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Monster | Kore-Eda, un ritorno alle origini e l’ultima volta di Ryuichi Sakamoto

In concorso a Cannes e in autunno in Italia, è tra i film più attesi sulla Croisette. Ecco perché…

Monster
Una scena di Monster, il nuovo film di Kore-Eda.

ROMA – Quando suo figlio Minato inizia a comportarsi in modo strano, la madre Saori sente che c’è qualcosa che non va. Scoprendo che un insegnante, il signor Hori, è responsabile di quel cambiamento, si precipita a scuola chiedendo di sapere cosa sta succedendo. Ma mentre la storia si dipanerà attraverso gli occhi della madre, dell’insegnante e del bambino, la verità gradualmente emergerà e non sarà quella che sembrava. Da qui comincia il viaggio filmico di Monster, la nuova opera di Kore-Eda che verrà presentata in concorso a Cannes e che, al momento dell’annuncio ufficiale di Thierry Frémaux dello scorso 13 aprile, risultava addirittura essere non del tutto ultimata, arrivata alle fasi finali della post-produzione.

Monster il nuovo film di Hirokazu Kore-Eda sarà presentato in concorso a Cannes 2023
Monster il nuovo film di Hirokazu Kore-Eda sarà presentato in concorso a Cannes

Prodotto da Toho Film, Gaga Films, Fuji Television, AOI Pro e Bun-Buku e con protagonisti Sakura Andō, Eita Nagayama, Soya Kurokawa, Yota Hiiragi, Mitsuki Takahata, Akihiro Tsunoda, Shidō Nakamura e Yūko Tanaka, di Monster sappiamo in realtà davvero molto poco. Un teaser trailer di trenta secondi a fine gennaio, poi un assaggio promozionale all’European Film Market della Berlinale lo scorso febbraio, infine l’annuncio di un trailer vero, corposo, di oltre un minuto e mezzo (potete vederlo in fondo all’articolo), in concomitanza con le parole di Frémaux. Un film fatto di famiglie disfunzionali e verità soggettiva con molti cambi di prospettiva proprio come Rashômon di Akira Kurosawa, un classico che vinse il Leone d’Oro a Venezia e poi Oscar al Miglior film straniero nel 1952.

Soya Kurokawa e Sakura Andō in una scena di Monster
Soya Kurokawa e Sakura Andō

Un ritorno alle origini del suo cinema a sentire lo stesso Kore-Eda, ma anche alla madrepatria nipponica di Un affare di famiglia del 2018 dopo le ottime incursioni francesi (Le verità) e coreane (Le buone stelle – Broker). Ma questo è anche il primo film di cui l’autore non firma lo script dal 1995 di Maborosi e – non bastasse Monster sarà anche l’ultima volta in cui potremo godere delle celestiali melodie musicali di Ryūichi Sakamoto, recentemente scomparso. Nonostante l’incedere della malattia e le condizioni di salute precarie, Sakamoto infatti è riuscito ad incidere due composizioni per pianoforte (Monster 1 e 2) così da firmare, seppure parzialmente, la colonna sonora del film.

l'ultima occasione in cui potremo ascoltare una colonna sonora originale di Ryūichi Sakamoto
Monster sarà l’ultima occasione in cui potremo ascoltare una colonna sonora di Sakamoto

Per chi non sarà presente alla Croisette e non avrà modo di gustarselo tra il 16 e il 27 maggio, attualmente l’unico altro modo certo per poter vedere Monster è volare in Giappone dove sarà distribuito da Gaga Corporation e Toho Film a partire dal 2 giugno e successivamente in tutto il territorio asiatico. Per la distribuzione italiana invece toccherà aspettare le date da Lucky Red e BIM ne ha già acquistato i diritti, probabilmente per l’autunno. Questione di tempo insomma, che per un maestro del cinema contemporaneo come Kore-Eda diventa sempre più prezioso.

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Qui sotto potete vedere il trailer del film: 

 

 

 

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