Daniele Pugliese 
ROMA – La saga su quattro ruote più famosa del cinema è tornata con Fast X e anche se le street racing non sono più il fulcro del franchise, le auto continuano (ovviamente) ad avere un ruolo centrale nell’azione di F&F. Dal 2001 ad oggi abbiamo visto sfrecciare, oltre all’iconica Dodge Charger R/T di Dom, veicoli di tutti i tipi (supercar, muscle-car, moto, fuoristrada, blindati militari, pick-up). Noi di Hot Corn vi proponiamo però i veicoli più spaventosi protagonisti visti sul piccolo e grande schermo negli ultimi cinquant’anni. Siete pronti?
PLYMOUTH FURY ‘58 | Christine – La macchina infernale Sì, forse è proprio lei l’auto più spaventosa per antonomasia vista al cinema e quindi merita il primo posto: Christine, ovvero la diabolica Plymouth Fury rossa del 1958 nata dalla fantasia di Stephen King e portata poi al cinema nel 1983 nel film diretto da John Carpenter. L’automobile spazzerà via chiunque provi a mettersi tra lei e il suo proprietario, il timido liceale Arnie Cunningham, interpretato da Keith Gordon.
PETERBILT 281 | Duel Nel cult del 1972 che di fatto ha lanciato la carriera di Steven Spielberg, il viaggio del tranquillo agente di commercio David Mann (Dennis Weaver) veniva sconvolto da un invisibile e rabbioso camionista che, a bordo di una mastodontica autocisterna Peterbilt 281, tentava in tutti i modi di buttarlo fuori strada e ucciderlo (la storia ve l’abbiamo raccontata in un Longform qui). Secondo posto d’obbligo, anche perché dopo aver visto Duel, ogni camion in autostrada viene guardato con sospetto.
CHEVROLET NOVA SS | Grindhouse: A prova di morte Terzo posto per uno dei film più discussi (e discutibili) della carriera di Quentin Tarantino, anche se sono in molti ad amarlo ancora oggi per la sua vena folle. Stuntman Mike – ovvero un grande Kurt Russell – è una controfigura in pensione con un hobby decisamente particolare: scorrazzare per le highway americane mietendo vittime a bordo della sua Chevrolet Nova SS a prova di morte. C’è anche lo scheltero disegnato sul cofano…
2006 FORD MUSTANG GT | Death Race No, non è certo un capolavoro, anzi, ma nel libero rifacimento di Anno 2000 – La corsa della morte girato da Paul W. S. Anderson, le auto erano (molto) brutte, sporche e cattive. Nel penitenziario di Terminal Island i detenuti si sfidavano in corse all’ultimo sangue a bordo di potenti vetture supercorazzate. Ricordate? L’uomo da battere era Jason Statham alias Jensen Ames con la sua inafferrabile Ford Mustang GT.
LINCOLN CONTINENTAL ‘71 | La macchina nera Sbucata dal nulla, tutta nera, senza autista, targa (ovvio) e marchio, la macchina nera del titolo seminava il panico tra le strade di una piccola cittadina del New Mexico. Ogni agguato era preceduto da assordanti e agghiaccianti colpi di clacson. L’auto utilizzata per il film diretto da Elliot Silverstein del 1977 era una Lincoln Continental del 1971 opportunamente modificata dal celebre progettista George Barris. Se rivedete il film, fa paura ancora adesso…
CADILLAC FLEETWOOD ELDORADO ‘72 | Highwaymen – I banditi della strada Al sesto posto, ecco un film del 2004 poco citato e poco visto con Colm Feore, pirata della strada seriale e psicopatico (nemmeno a dirlo) che seminava morte e terrore lungo le desolate autostrade americane a bordo di una Cadillac Fleetwood Eldorado del 1972. Un marito in cerca di vendetta – il buon Jim Caviezel – proverà a fermarlo con la sua Plymouth Barracuda del ’68.
PETERBILT 359 | Radio Killer – Fine della corsa Il settimo posto va ad un mezzo che ha generato anche due sequel (in originale era Joy Ride): siamo nelle sconfinate freeway americane, quando un camionista senza volto (Chiodo Arrugginito), alla guida di un enorme Tir Peterbilt 359, insegue tre ragazzi in fuga da lui dopo avergli fatto un brutto scherzo. Tutto questo è Radio Killer, divertente thriller horror on the road a metà strada esatta tra Duel e The Hitcher.
- OPINIONI | Sì, ma com’è Fast X?
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