Alice Lanzani 
ROMA – Che qui in redazione a Hot Corn sia da sempre uno dei nostri film in Top 10 non è un mistero, tanto che ne avevamo anche raccontato la genesi in un lungo articolo di Storie (lo trovate qui). Così la notizia appena arrivata è decisamente di quelle da segnare sul calendario: il 13 maggio L’odio di Mathieu Kassovitz ritorna al cinema in versione restaurata 4K grazie a Minerva Pictures e Raro Video in collaborazione con Cat People, una versione supervisionata personalmente dal regista in collaborazione con il direttore della fotografia del film, Pierre Aim. Non solo: Kassovitz sarà a Roma per due eventi imperdibili al Cinema Troisi: giovedì 2 maggio, alle 19.30, proiezione del film e a seguire talk pubblico con lui, mentre alle 22 ci sarà una seconda proiezione introdotta sempre da Kassovitz. Venerdì 3 maggio invece, alle 20, il regista introdurrà la proiezione insieme ad uno storico gruppo rap romano come i Colle Der Fomento.
Opera seconda del regista dopo Métisse del 1993 (in cui già c’era Cassel), L’odio mescola cronaca e cinema puro attraverso un linguaggio visivo e verbale potentissimo, al punto che a quasi trent’anni dall’uscita il film non è invecchiato di un solo giorno, anzi, è (purtroppo) modernissimo nel raccontare degli scontri politici e culturali, tra classi sociali e gruppi etnici. Dopo l’uscita del film, mentre Cassel è diventato un divo, Hubert Koundé di fatto si è ritirato dalla recitazione, mentre Saïd Taghmaoui ha girato molte pellicole anche a Hollywood in ruoli da gregario. Kassovitz, che di recente ha anche avuto un brutto incidente, non gira un film per il cinema dal 2011, da Rebellion – Un atto di guerra.
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