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Povere Creature! | Yorgos Lanthimos, Emma Stone e quel capolavoro femminista

Il romanzo di Alasdair Gray, un cast perfetto e una parabola che entra dritta nella storia…

Emma Stone è la protagonista di Povere Creature!
Emma Stone è la protagonista di Povere Creature!

ROMA – Bella Baxter, è (stata) lei il faro di una Mostra di Venezia già ormai archiviata, protagonista di quel sacrosanto Leone d’Oro che prende il nome di Povere creature! firmato dal greco Yorgos Lanthimos. Ancora Emma Stone ad illuminare un film irripetibile come fu nel 2016 La La Land, stavolta – ahinoi – privata della coppa Volpi solo per lasciare al film il doveroso riconoscimento maximo: esiste, infatti, una conflittualità tra premi per cui confidiamo verrà fatta giustizia agli Oscar del prossimo 10 marzo. Con il prezioso Leone tra le mani in sala Grande, Lanthimos stesso ha ammesso l’importanza dell’attrice americana: «Questo film è su una creatura incredibile come Emma Stone, senza la quale il film non ci sarebbe stato…».

Povere Creature! di Yorgos Lanthimos è il vincitore del Leone d'Oro all'80esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia
Emma Stone e Mark Ruffalo in una scena di Povere Creature! di Yorgos Lanthimos.

Tratto dal romanzo di Alasdair Gray e ripubblicato da Safarà Editore per l’occasione, Povere creature! racconta il viaggio di Bella, feto instillato dallo scienziato Godwin Baxter (uno strepitoso Willem Defoe) in quello della madre suicida, che imparerà lentamente a barcamenarsi nelle insidie dell’esistenza. Il suo God, creatura dalle fattezze frankensteiniane e dal nome evidentemente non casuale, l’ha allevata con amore giorno dopo giorno, perché potesse imparare la locomozione, la loquela, ma soprattutto il libero arbitrio. A questo si aggrapperà Bella nel fuggire con lo spregiudicato avvocato Duncan Wedderburn (un altrettanto meraviglioso Mark Ruffalo) che al meglio potrà regalarle un’avventura inaspettata e – soprattutto – farle fare esperienza di vita, salvo poi accorgersi di non saper stare al suo passo.

I titoli di testa del film
I titoli di testa del film

La bellezza di Bella, anch’esso probabilmente nome non casuale, sta proprio nella sua evoluzione di personaggio a tutto tondo che non può comprendere l’assurdità del buon costume e di certe norme sociali, affamata com’è di vita, di ricerca edonistica e di sapienza pragmatica. In Povere creature! c’è tanta pittura da Escher agli impressionisti e agli espressionisti, così come tanta letteratura tra Voltaire e Jules Verne, perché questo film è intriso e nutrito di cultura, ma pur sempre desideroso di esser popolare e arrivare ad un pubblico ben più ampio dei precedenti e destabilizzanti lavori del regista (chi scrive rimase interdetto alla visione impreparata di The Lobster) e raggiungere il cuore degli spettatori.

Emma Stone è la protagonista di Povere Creature!
Emma Stone è la protagonista di Povere Creature!

Povere creature! è infine un film dichiaratamente femminista – Lanthimos ha dichiarato di averci messo degli anni perché il mondo e l’industria fossero pronti – ed è infatti, secondo alcuni, la risposta ancor più autoriale e incisiva alle aree in cui Barbie di Greta Gerwig un po’ latitava. Qui non c’è spazio per alcun tipo di superficialità o perbenismo, nonostante si rida altrettanto potentemente e l’immaginario ricreato da Lanthimos sia altrettanto fantastico. Va riconosciuto soprattutto che mai Lisbona, Alessandria e Parigi, tappe del viaggio di Bella, siano state così affascinanti in quanto più rielaborazione fantasiosa e calzante delle vibrazioni che realmente emanano piuttosto che totalmente avulse rappresentazioni della realtà.

Nei cinema italiani il film verrà distribuito il 25 gennaio 2024
Nei cinema italiani il film verrà distribuito il 25 gennaio

In Povere creature! il regista raggiunge forse il punto più alto della sua cinematografia e si consacra definitivamente come vero autore per la peculiare capacità di conservare un occhio vigile e attento sulla realtà, sapendola però al meglio rielaborarla, elevarla e specularci in maniera visionaria. È il film di fantascienza più autentico e verosimile che potremmo aspettarci per i nostri tempi ed è questo che fa il grande cinema, accennando e lasciando intendere a chi ha gli occhi per vedere e un cervello per elaborare.

  • TOPCORN | Il sacrificio del cervo sacro, Euripide secondo Lanthimos
  • LONGFORM | Povere creature!, un canto di libertà e vita
  • SOUNDTRACK | Emma Stone, Ryan Gosling e la musica di La La Land

Qui sotto potete vedere il trailer del film: 

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