Damiano Panattoni ROMA – Los Angeles, la storia d’amore tra Mia Dolan e Sebastian Wilder (Emma Stone e Ryan Gosling, ovviamente), la regia di Damien Chazelle e la colonna sonora da Oscar di Justin Hurwitz. Da cantare, da suonare e da ballare, seguendo passo passo le coreografie di Mandy Moore. Del resto, al centro di La La Land, le canzoni originali sono le protagoniste assolte, capaci di accompagnare le scene come fossero dialoghi e monologhi.
Dalla frizzante Antoher Day of Sun, il giro di piano di City of Stars e la melodica A Lovely Night, cantata e ballata da Mia e Sebastian nella scena più iconica del film. Passando per la frizzante Someone in the Crowd, fino a Start a Fire di John Legend e ai richiami Jazz. E Hurwitz e Chazelle, per la soundtrack, hanno lavorato con i compositori teatrali Benj Pasek e Justin Paul, che hanno scritto i testi. «Siamo stati affascinati dall’energia di Damien e Justin e dal loro desiderio di rendere un tributo ai film musicali classici, creando nel frattempo qualcosa di importante per il giorno d’oggi», ha raccontato Paul.
E nelle loro tracce, nelle loro musiche, si respira tutta l’aria di un certo cinema, di una Los Angeles dai toni retrò. Oltre che essere la colonna portate tra Mia e Sebastian. Infatti, ogni brano, riflette i loro caratteri: «Sebastian è un po’ fuori dagli schemi a livello culturale, quindi è stato divertente, mentre Mia è più seria e determinata», continua Paul. In fatto di casting, poi, la scelta di Gosling e Stone come protagonisti è stata un’altra bella fonte di ispirazione. «Con Emma e Ryan si è ottenuto quel fascino, quella profondità e quella chimica che ti stimolano davvero», dice invece Pasek.
Gosling si è innamorato subito dei brani: «Ho suonato quelle musiche per pianoforte quattro ore al giorno per tre mesi, quindi tecnicamente non dovrei più volerle sentire. E invece ogni volta che le sento mi emoziono e continuo a pensare che sono molto, molto belle. Siamo stati davvero fortunati ad avere una colonna sonora così speciale». Due canzoni – Audition cantata da Emma Stone e City of Stars – sono state cantata dal vivo sul set per avere tutti gli attori insieme in quel momento.
«È stata una sfida, ma volevo affrontarla a tutti i costi», afferma la Stone. «Avevo appena fatto Cabaret e mi ero resa conto che la performance dal vivo aggiunge qualcosa, anche se la voce si incrina un po’ o sei un po’ stonato…». E la colonna sonora di La La Land, a quasi quattro anni dall’uscita in sala, è ancora oggi una delle più ricercate dai collezionisti (soprattutto quella in vinile), dato che sono uscite diverse edizioni, pubblicate da Interscope Records. La prima è La La Land: Original Motion Picture Soundtrack, che contiene i brani del film più una selezione di musiche originali, poi c’è La La Land: Original Motion Picture Score che contiene tutte le musiche composte da Hurwitz e l’ultima intitolata La La Land: The Complete Musical Experience, con numerosi brani inediti.
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