in

Megalopolis | Adam Driver, Nathalie Emmanuel e la grande sfida di Francis Ford Coppola

Un artista geniale con il potere di fermare il tempo, una distopia romana. In concorso a Cannes 77

Adam Driver è César Catilina in Megalopolis, un film di Francis Ford Coppola, in concorso a Cannes 77
Adam Driver è César Catilina in Megalopolis, un film di Francis Ford Coppola, in concorso a Cannes 77

ROMA – Non poteva che essere la cornice del Festival di Cannes e del concorso ufficiale della 77esima edizione ad accogliere Megalopolis, il nuovo e agognato film di Francis Ford Coppola. Un progetto di cui Coppola delineò i contorni narrativi già all’inizio degli anni Ottanta, tra il 1979 di Apocalypse Now e il 1981 Un sogno lungo un giorno, e definito dallo stesso autore come l’imperfetto punto di incontro artistico tra Metropolis di Fritz Lang del 1927 e La Fonte Meravigliosa, il romanzo originale di Amy Rand del 1943, poi trasposto al cinema nel 1949 da King Vidor con Gary Cooper come protagonista. Una doppia suggestione niente affatto casuale. Megalopolis ci viene presentato, infatti, come un’epopea, una tragedia romana ambientata in un’immaginaria America moderna in piena decadenza.

Megalopolis, il nuovo (e agognato) film di Francis Ford Coppola, in concorso a Cannes 77
Megalopolis, il nuovo (e agognato) film di Francis Ford Coppola, in concorso a Cannes 77

La città di Nuova Roma deve assolutamente cambiare, il che crea un grande conflitto tra César Catilina, un architetto e un artista geniale con il potere di fermare il tempo, e il sindaco arciconservatore Franklyn Cicero. Il primo, un architetto, sogna un futuro utopico ideale per New York dopo che una catastrofe l’ha totalmente distrutta, mentre il secondo rimane molto attaccato a uno status quo regressivo che protegge l’avidità, i privilegi e le milizie private. La figlia del sindaco e jet-setter Julia Cicero, innamorata di César Catilina, è combattuta tra i due uomini e dovrà scoprire cosa sembra meglio per il futuro dell’umanità.

La prima immagine promozionale di Megalopolis
La prima immagine promozionale di Megalopolis

Ma c’è tanto altro. Su ammissione di Coppola, il film è una combinazione cinematografica di appunti, ritagli e album di cose da lui raccolte negli ultimi quarant’anni. Non a caso, già nel 2001 tentò di portarlo alla luce con un cast da sogno che avrebbe visto Paul Newman, Uma Thurman, Robert De Niro, Nicolas Cage, Leonardo DiCaprio, Russell Crowe, quei James Gandolfini ed Edie Falco poi coppia scenica ne I Soprano, e Kevin Spacey dividersi la scena. Il destino volle che questa versione di Megalopolis non andasse oltre una lettura della sceneggiatura al tavolo con il cast. L’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001, infatti, mandò Megalopolis in un development-hell senza via di scampo. Stavolta è tutto vero però.

Adam Driver e Nathalie Emmanuel in una scena del film
Adam Driver e Nathalie Emmanuel in una scena del film

Ad Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel, Aubrey Plaza, Shia LaBeouf, Jason Schwartzman, Talia Shire, Laurence Fishburne, Kathryn Hunter, e quei Jon Voight e Dustin Hoffman di nuovo a dividere la scena cinquantacinque anni dopo Un uomo da marciapiede, il compito di dare sostanza alla visione di Coppola. Un progetto personalissimo, rincorso per tutta una vita, e per cui, incapace di trovare un produttore che lo sostenesse, ha scelto di finanziare tirando fuori 120 milioni di dollari di tasca propria. Il resto è già storia del cinema.

  • LONGFORM | Apocalypse Now, le memorie di un capolavoro
  • LONGFORM | Un sogno lungo un giorno, la fine della New Hollywood
  • HOT CORN TV | Megalopolis, la prima clip del film di Francis Ford Coppola

Lascia un Commento

Paola Cortellesi ai microfoni di Hot Corn sul red carpet dei David di Donatello 2024 per C'è ancora domani

VIDEO | A Roma con Paola Cortellesi sul Red Carpet dei David di Donatello 2024

Un estratto della locandina di Un Pasteur, un film di Louis Hanquet, in concorso al 72esimo Trento Film Festival

VIDEO | Louis Hanquet, il pastore Félix e il trailer del documentario Un Pasteur