in

GIFFONI 2019 | Cecilia Padula di Nickelodeon racconta i primi 20 anni di SpongeBob

La spugna gialla più famosa della tv e i nuovi progetti per i bambini dell’emittente targata Viacom

GIFFONI – Si dice che i miti non invecchino mai. Eppure, festeggiano i compleanni, le ricorrenze, gli anniversarsi. Come confermano le feste dedicate alle prime 20 candeline di SpongeBob. E per un anno, fino all’arrivo in sala del nuovo film che ne celebra le avventure, sono in programma appuntamenti speciali. Ne parla ad Hot Corn Cecilia Padula, senior director di Nickelodeon Italia, proprio in diretta dall’evento dell’estate più atteso dai bambini (e non solo), il Festival per ragazzi di Giffoni Valle Piana. La spugna più amata della tv è protagonista assoluta di una giornata tutta gialla, in tono con le assolatissime giornate campane, grazie alla proiezione della puntata SpongeBob, una grandiosa festa di compleanno.

Cecilia Padula, senior director di Nickelodeon Italia

Come descrive l’identità di Nickelodeon nel ricchissimo panorama kids televisivo? E, soprattutto, teme che soffra per l’arrivo delle nuove piattaforme e la presenza sempre più massiccia di Youtube, in particolare nella vita dei più piccoli?

«La TV continua ad essere leader nelle giornate dei bimbi con 2-3 ore di visione lineare al giorno, anche perché l’Italia è un mercato più lento rispetto all’estero per quanto riguarda questo genere di cambiamenti. Nickedeon conserva un’identità forte, con prodotti iconici per il target 6-10 che ha la peculiarità di porsi dal punto di vista dei più piccoli, come recita il nostro claim “kids first”. E quest’anno per il compleanno di SpongeBob si accende di una luce speciale, fatta di ironia, divertimento e spirito positivo».

SpongeBob 20 Best Year Ever

Dopo 20 anni SpongeBob si conferma icona trasversale che abbraccia diverse generazioni.

«Infatti lo guardi con i fratelli più piccoli o con i genitori, perché diverte tutti. Questa caratteristica accomuna la nostra offerta, sia di animazione che live action, ma sempre “safe”, perché facciamo molto attenzione ad offrire un ambiente protetto al pubblico. E infatti nel 2019 siamo il primo canale Sky, leader nell’offerta in termini di ascolti sul mercato kids. Se poi aggiungiamo la collaborazione di Viacom con DeAgostini per il canale Super (circa l’80% del loro palinsesto è composto da nostri prodotti) che è leader nella fascia 4-14 anni in chiaro, si vede l’impatto che la nostra offerta ha sui piccoli spettatori, a cui si aggiungono Nick Jr. e Teen Nick».

Qual è invece l’approccio verso il pubblico prescolare?

«Siamo stati i primi a credere in un’offerta di edutainment, come dimostrano oggi Blaze e 44 gatti, solo per citare due esempi. I bambini imparano così a riconoscere numeri e lettere e a imparare le lingue, spagnolo e inglese nel caso di Dora l’esploratrice che sta per arrivare anche al cinema».

Quale sarà l’offerta Nickelodeon per il back to school?

«A casa dei Loud ha ottenuto un tale riscontro di pubblico da generare uno spin-off sulla famiglia Casagrande in arrivo in autunno. Per Halloween arriva il live action Are you afraid of the dark?, mentre un accordo worldwide con il brand porta Lego City sul canale e ne siamo contenti perché è un marchio che sposa il dinamismo e la creatività che vogliamo incentivare a Nickelodeon».

Nickelodeon è anche un mondo che non resta “confinato” in tv, come dimostrano le mille iniziative che permettono ai piccoli d’incontrare i loro beniamini. Ci può fare qualche esempio?

«Lo SlimeFest di Mirabilandia ha portato nel parco quindici tra artisti e influencer del nostro canale. Ci piace coinvolgere gli idoli dei bimbi, ad esempio Matteo Markus Bok ha cantato la sigla dell’episodio speciale per il compleanno di SpongeBob. E loro sono contenti di raccontarsi su un canale che conferisce loro una certa autorevolezza».

L’episodio speciale di SpongeBob

Come la webstar Valeria Vedovatti?

«Esattamente: in occasione della pubblicazione del suo libro a settembre stiamo preparando uno speciale documentario che amplifichi i messaggi di positività che vogliamo comunicare. Lei parla di emozioni sui mezzi non lineari e anche Nickelodeon, il cui canale Youtube vanta oltre un milione di iscritti, che usa i social come veicoli complementari, ognuno con il proprio linguaggio, per veicolare gli stessi valori».

Il Festival di Giffoni è una delle tappe in giro per l’Italia che celebrano SpongeBob. Quale altro appuntamento è imperdibile?

«Oramai da un anno e mezzo abbiamo allestito una stanza a tema formato family o friends (per 4 persone) accanto alla vasca degli squali per addormentarsi e svegliarsi nel mondo marino. I festeggiamenti per i 20 anni di SpongeBob comunque proseguono per tutto l’anno e ogni giorno del 20 del mese ci saranno sorprese diverse».

SpongeBob al Giffoni

Se li immagina altri 20 anni di SpongeBob?

«Non è difficile immaginarlo perché è un’icona pop della simpatia che si trasforma con il tempo e ispira anche collezioni moda come quelle di Moschino e Octopus. Mio figlio di un anno smette di piangere solo con il peluche gigante di questa spugna, il che mi ha dimostrato come davvero i piccoli si riconoscano e si identifichino nel suo sorriso rassicurante».

Qui il trailer originale dell’episodio speciale di SpongeBob:

Lascia un Commento

Avengers: Endgame supera Avatar e lancia la Marvel verso la Fase 4

bella ciao

Da Netflix a Tom Waits | Come La Casa di Carta ha rilanciato Bella Ciao