Francesco Parrino ROMA – Margot (Reese Witherspoon) che sta pianificando il matrimonio perfetto di sua sorella Neve (Meredith Hagner) e Jim, il padre (Will Ferrell) della giovane futura sposa Jenni (Geraldine Viswanathan), scoprono di aver prenotato due volte per il loro matrimonio in un remoto resort su un’isola al largo della costa della Carolina. Quando entrambe le parti decidono di condividere il piccolo locale, ne segue il caos più totale, ma forse è proprio quello che ci vuole a ognuno di loro per scoprire qualcosa di più di sé stessi. Un Matrimonio di Troppo, un film di Nicholas Stoller che trovate da oggi su Prime Video e che si potrebbe definire con la sola semplice locuzione: Una bella boccata d’ossigeno.
Non fosse altro perché il poster promozionale del film è tutto meno che un’esagerazione ingannevole. A un certo punto di Un Matrimonio di Troppo c’è letteralmente una scena in cui Ferrell e Whiterspoon si trovano a tu per tu con un alligatore (spoiler: ovviamente è in CGI!) decisamente molto poco arrendevole. Non è la scena madre, ma possiamo assicurarvi che vale da sola la visione perché culmine della battaglia di puro talento comico della strana-ma-bella coppia Ferrell-Whiterspoon dalle anime caratteriali antitetiche che procede spedita per quasi tre quarti di film tra battibecchi, dispetti e sabotaggi sempre più catastrofici, scambi dialogici degni di una commedia sofisticata classica e una montagna di equivoci che crescono sottopelle per intensità.
Del resto è uno che ci ha abituati bene Stoller tra Non mi scaricare e 5 anni di fidanzamento (entrambe con un magnifico Jason Segel nda), e in questo non fa eccezione alcuna Un Matrimonio di Troppo che convince e intrattiene grazie ad una narrazione solida capace di armonizzare momenti esilaranti ad altri di sorprendente profondità raccontando di dipendenze emotive, aspettative familiari, tossicità relazionali e del disagio esistenziale dei millennials con grazia e delicatezza. Da segnalare una sempre più brava Viswanathan (Drive-Away Dolls) che nei confronti padre-figlia con Ferrell spicca per intensità e mimica e una cover di Islands in the Stream di Dolly Parton e Kenny Rogers che vi lascerà a bocca aperta. E tanto basta per premere Play.
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