Simona Adele Tavola 
MILANO – Ma davvero una piccola scatola blu può cambiare il corso della vita di due coppie? Forse sì, se la scatola in questione è una di quelle che possono contenere un anello di fidanzamento di Tiffany e se vi trovate dentro una commedia natalizia tratta da un bestseller. Queste sono le premesse di Un regalo da Tiffany, film tratto dal libro di Melissa Hill (edito in Italia da Newton Compton Editori) ed ora disponibile in streaming su Prime Video. Ambientato a New York nel momento di massimo splendore natalizio, tra luci e decorazioni, jazz e vischio, la pellicola è prodotta da Hello Sunshine, ovvero la casa di produzione di Reese Witherspoon che da anni sta cercando di cambiare la narrazione delle donne nel cinema di Hollywood, come visto anche nel recente (e sottovalutato) La ragazza della palude, uscito direttamente in streaming.
Ma torniamo a Un regalo da Tiffany. La trama? Ruota attorno ad uno scambio di bag, identiche, fuori dal negozio di Tiffany, dove due uomini hanno appena preso un regalo per le loro compagne. Gary (Ray Nicholson, figlio di Jack) compra alla sua ragazza, Rachel (Zoey Deutch), un paio di orecchini, mentre Ethan (Kendrick Sampson), vuole fare il grande passo, e per Vanessa (Shay Mitchell) sceglie un anello di fidanzamento. Primo problema: Gary viene investito da un’auto non appena uscito dalla gioielleria e Ethan corre in suo aiuto. Secondo problema: nella fretta di portare via il ragazzo con l’ambulanza, i due si scambiano i regali. Rachel intanto corre in ospedale e per caso incontra Gary. Lei invita lui nella sua bakery per ringraziarlo, ma a sorpresa (non troppo, a dire il vero) i due legano ed iniziano a farsi delle domande sulle rispettive coppie.
Se non avete particolari pretese e state cercando una rom-com da vedere sul divano senza pensieri, mangiando biscotti e fingendo di abitare a New York, allora l’avete trovata, una sorta di Sliding Doors in una Manhattan natalizia. Il merito va soprattutto a Kendrick Sampson e Zoey Deutch che alzano il livello del film e da soli valgono la visione. La Deutch, in particolare, è perfetta nel ruolo della sognatrice, persa tra pane e brioches. Alla regia, Daryl Wein – già dietro la macchina da presa per How It Ends – che cerca di tenere il registro sulla commedia. Attenzione a non perdere la citazione a Colazione da Tiffany: in una scena Rachel – come Audrey Hepburn nei panni di Holly – si mangia una brioche davanti alle vetrine di Tiffany. Solo che qui la brioche è una delle sue. Ah, se vi è piaciuto Regalo da Tiffany, passate poi a Quando l’amore è magia – Serendipity.
- VIDEO | Qui il trailer di Un regalo da Tiffany:
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