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Immersi nel Futuro | Il cinema, la tv e un libro bianco? Sì, sulla realtà virtuale

Simone Arcagni e la sua opera tutta proiettata verso il futuro dell’intrattenimento e dei media

Il futuro? Sì, e oltre...

ROMA – «Quando tessiamo nuovi corpi nella realtà virtuale, stiamo espandendo anche il potere delle nostre menti. Sarà questo il cuore dell’avventura della realtà virtuale». Nessuna frase come quella di Jaron Lanier, pioniere dell’informatica, può in fondo definire meglio la dimensione virtuale che, a tutti gli effetti, è un mondo parallelo e sconfinato, da mappare e studiare destinato ad ampliarsi sempre più. Così, Simone Arcagni, da sempre dedito allo studio ed alla comprensione di questa tipologia di tematiche, ha accolto la sfida e scritto un volume piuttosto ambizioso dedicato interamente alla VR: Immersi nel futuro – La realtà virtuale, nuova frontiera del cinema e della TV.

I mille mondi della realtà virtuale.

Lo scopo del libro – che potete leggere e scaricare gratuitamente qui – che è stato presentato all’ultima Mostra di Venezia è quello di esplorare l’universo della realtà virtuale in tutte le sue forme. L’opera vuole elencare realtà e progetti già operanti attualmente nel mondo virtuale, ma prova anche ad avanare proposte e idee riguardanti il futuro della comunicazione di massa. Il libro va ad esaminare molteplici casi in cui la realtà virtuale già sta plasmando e modificando il modo di comunicare dei media introducendo elementi nuovi e dalla portata rivoluzionaria come i concetti di immersività e crossmedialità.

Immersi nel futuro
L’autore, Simone Arcagni

Analizzando ben più di centosette produzioni in corso d’opera e altrettanti eventi di portata internazionale, Arcagni sottolinea come la VR sia a tutti gli effetti già il presente della nostra società e quindi debba rappresentare anche il futuro. Esemplificativo da questo punto di vista è l’ambizioso progetto analizzato di Rai Cinema Channel VR dove si palesa la volontà di porsi proattivamente verso questa rivoluzione andando subito ad offrire un prodotto innovativo e di alta qualità, per un pubblico trasversale. Tenendo fede al suo percorso, Arcagni ha il pregio di corredare la ricerca di puntuali riscontri scientifici e accademici, nonché numerose interviste, puntualizzando quindi la natura oggettiva del processo esaminato.

Immersi nel Futuro
Il VR di Rai Cinema

Immersi nel Futuro diventa così una dichiarazione di intenti su quanto la sfida per l’universo della comunicazione sia importante negli anni a venire, con un ruolo centrale e decisivo svolto dal Servizio Pubblico. Una frontiera dalle possibilità illimitate ma come tali necessarie di conoscenza appropriata e competenze qualificate. Come affermato da Andrea Montanari, direttore Ufficio Studi di Rai, “la VR è una delle porte che aprono la strada al futuro della creatività ed il posto del Servizio Pubblico deve essere al fianco delle energie più capaci e coraggiose”. E allora, Immersi nel futuro ha il merito di accendere i riflettori su questa tematica in maniera precisa e costruttiva, aprendo possibilità di intraprendere quindi questa via attraverso progetti seri e strutturati che possano permettere di ottenere risultati concreti di cui possa beneficiare tutta la collettività. E non è una sfida affatto semplice.

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