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A Discovery of Witches | La serie di Deborah Harkness? Vampiri, streghe e romanticismo

A metà fra Harry Potter, Twilight e Cinquanta Sfumature, lo show è tratto da una saga best seller

A Discovery of Witches
Matthew Goode e Teresa Palmer in A Discovery of Witches

MILANO – Cosa succede se Harry Potter incontra il franchise di Twilight e la saga hot di Cinquanta Sfumature? Facile Nasce la serie tv A Discovery of Witches, o meglio, nasce Trilogia delle anime: la saga letteraria da milioni di copie vendute, firmata da Deborah Harkness, che Sky ha adattato per il piccolo schermo. Dopo il debutto del 2018 nel Regno Unito, ora lo show fantasy arriva anche in Italia su Sky Atlantic dal 29 gennaio.

A Discovery of Witches
Teresa Palmer è la studiosa Diana Bishop in A Discovery of Witches

Per chi si fosse perso i best seller, vi anticipiamo che la storia è ambientata in Inghilterra. A Oxford per la precisione. Ed è proprio nella Bodleian Library dell’università che la protagonista, Diana Bishop (Teresa Palmer, già vista in La battaglia di Hacksaw Ridge), passa il tempo dedicandosi allo studio di antichi manoscritti mentre cerca di condurre un’esistenza normale. Impresa non facile per una strega, che discende da una delle congreghe più potenti del mondo, segnata dalla brutale morte dei genitori (se ve lo state domandando, Bishop non ha una strana cicatrice a forma di saetta sulla fronte…).

A Discovery of Witches
Matthew Goode è il vampiro Matthew Clairmont in A Discovery of Witches

Proprio durante una delle sue sessioni di studi, Diana si imbatte in un misterioso quanto prodigioso testo antico. Fra quelle pagine magiche si nascondono i segreti più oscuri nonché la verità sull’origine dei vampiri, acerrimi nemici di streghe, stregoni e demoni. Inutile dire che molti vorrebbero conoscere il contenuto di quel libro, incluso Matthew Clairmont: un fascinoso genetista che ha il volto di Matthew Goode (eroe romantico ormai consacrato da Downton Abbey) e il perfetto savoir-faire di un lord inglese. Segni particolari? Vive sulla terra da centinaia di anni, ha una passione per il sangue, ma non teme la luce del giorno.

A Discovery of Witches
Matthew Goode e Teresa Palmer in una scena di A Discovery of Witches

Non ci vuole certo un mago per capire che fra Diana e Matthew scatterà la fatidica scintilla. Quella capace di accendere gli entusiasmi del pubblico ma anche di trasformare i protagonisti in una nuova versione di Romeo e Giulietta. A questo punto quindi la domanda è legittima: vale la pena vedere A Discovery of Witches? Sì, se siete disposti ad abbandonare un po’ del vostro scetticismo per farvi trasportare in un mondo magico e romantico, che strizza l’occhio, come detto, a Twilight e Cinquanta Sfumature, ma ha la saggezza di fermarsi un minuto prima di scadere nel kitsch. Per tutti gli altri, rassegnatevi: non c’è incantesimo che tenga di fronte a un guilty pleasure. E fatevi trovare preparati, la seconda stagione dello show è già in lavorazione ed è arrivata anche in Italia. Dove sarà ambientata? A Torino, la città magica per eccellenza…

  • Qui potere vedere il trailer di A Discovery of Witches:

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