Emiliano Dal Toso L’attesa per l’assegnazione dei premi del Concorso della Mostra è alta, altissima. Il favorito per il Leone d’oro? Si chiama Roma, è diretto da Alfonso Cuarón ed è forse l’unico film che è riuscito a raggiungere unanimità di consensi. Doveroso quindi sottolineare che nel caso in cui il presidente di giuria Guillermo del Toro, amico e compatriota dell’autore messicano, dovesse consegnargli il premio più importante non ci sarebbe nulla da recriminare. Gli sfidanti più quotati? Il pubblico si è innamorato di Opera senza autore del tedesco Florian Henckel von Donnersmarck, la stampa più pop vorrebbe veder trionfare La favorita di Yorgos Lanthimos, mentre la cerchia ristretta di cinefilia più radicale è impazzita per Nuestro tiempo di Carlos Reygadas.
Attenzione all’outsider Jacques Audiard e al suo irregolare western The Sisters Brothers, per molti il film più bello visto alla Mostra. Potrebbero rientrare nel lotto dei favoriti almeno per Gran Premio e Premio della Giuria anche Vox Lux di Brady Corbet e il documentario What You Gonna Do When The World’s On Fire? di Roberto Minervini. Gli attori? Per la Coppa Volpi maschile potrebbe essere una sfida a due tra il Vincent van Gogh di Willem Dafoe (At Eternity’s Gate) e l’astronauta Neil Armstrong di Ryan Gosling (Il Primo Uomo) ma non è da escludere il sorprendente Tom Schilling di Opera senza autore, mentre il cast di The Sisters Brothers meriterebbe un premio collettivo ma forse potrà rifarsi agli Oscar.
Per quella femminile invece l’indiziata principale è Olivia Colman per La favorita, ma nel caso in cui il film dovesse vincere uno dei premi più ambiti attenzione anche alla Natalie Portman di Vox Lux e alla nostra Marianna Fontana per Capri-Revolution. La miglior sceneggiatura sembra il riconoscimento ideale da assegnare a Double Vies di Olivier Assayas, mentre per il Premio Marcello Mastroianni, dato ogni anno al miglior interprete emergente, potrebbe essere una gara tra l’italoirlandese Aisling Franciosi di The Nightingale, l’ungherese Juli Jakab (Napszallta) e la magnifica Raffey Cassidy di Vox Lux. Staremo a vedere.
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