Martina Barone ROMA – Il 2019 è l’anno dei grandi addii. E, tra le serie giunte a conclusione, oltre a Il Trono di Spade, anche The Big Bang Theory ci dà l’ultimo saluto. È stata tra le serie tv più seguite della televisione e che, dal 2007, ha saputo ribaltare il concetto di nerd e far diventare un gruppo di fisici tra i personaggi più famosi della cultura pop. Sheldon, Leonard e i loro amici, tra tantissime risate e momenti accademici, hanno saputo fin da subito conquistarsi gli spettatori che li hanno accompagnati per questi dodici anni, rendendo The Big Bang Theory una delle sitcom più redditizie e influenti degli ultimi tempi.
Una fortuna che non sarebbe stata possibile senza il genio del creatore Chuck Lorre, già firma di successi come Dharma & Greg e Due uomini e mezzo, affiancato per l’occasione dallo sceneggiatore e produttore Bill Prady. Ma è al cast che va gran parte del merito. Un gruppo coeso che, fin dal principio, ha saputo dare vita a un gruppo di amici bizzarri, sempre riuniti attorno a quel divano a fare da sfondo a conversazioni, film di fantascienza e partire a Dungeons & Dragons. E di cui, il dottor Cooper, non ha mai ceduto il suo posto.
Un addio che è rimbalzato su siti web, riviste e social. Un trionfo dei sentimenti e dei ricordi che ha coinvolto tutti, troupe e cast, e che ha accompagnato i fan durante le ultime messe in onda della serie. Come la “lettera” di Jim Parsons al suo asociale e insopportabilmente divertente Sheldon, rilasciata con ironia in forma di video-messaggio su Entertainment Weekly. Ma alla fine, anche Parsons non ha potuto resistere ad un abbraccio, come mostra lo scatto condiviso sul suo profilo, in un bianco e nero che aggiunge ancora più malinconia.
Oltre ai saluti, però, il cast ha vissuto – anche attraverso Instagram – la gioia per la cerimonia delle loro impronte sulla Walk of Fame che, nei pressi del Chinese Theatre, ha dato luogo ad un evento senza precedenti. È, infatti, la prima volta che una serie tv viene onorata di una tale riconoscimento. Un avvenimento che rimarrà nella storia della televisione, insieme ai i 279 episodi che hanno reso The Big Bang Theory la serie più longeva di sempre.
È Kaley Cuoco, la svampita Penny protagonista della trasformazione più grande, a lasciarci con l’immagine che vogliamo portare con noi. «Questo momento rimarrà per sempre», scrive riferendosi ad uno scatto che vede tutti insieme i personaggi dello show. Ed è ironico che la sua parabola finisca proprio come aveva predetto il futuro marito Leonard, pur dopo aver deciso inizialmente di non avere figli e rivelando, infine, di essere incinta. «I nostri figli saranno intelligenti e bellissimi» aveva dichiarato il fisico nella prima puntata, e sembra proprio che la sua fantasia stia per avverarsi.
Polaroid, sorrisi, ma soprattutto un’amicizia che travalica lo schermo del piccolo schermo e rende realtà quel senso di unione che ha sempre caratterizzato il rapporto tra i protagonisti. Ma, in fondo, per ogni cerchio che si chiude ce n’è sempre un altro che si apre o, meglio, continua. E se pensate di non poter resistere alla tristezza per la fine di The Big Bang Theory, potete sempre consolarvi con il suo spin-off Young Sheldon che, anche lui a suo modo, con la conclusione della seconda stagione, ha omaggiato la serie che lo ha ispirato.
- L’ultimo atto de Il Trono di Spade va in scena su Instagram
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