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Da Isabelle Huppert a François Ozon, se il cinema francese va in scena a Rendez-Vous

Dal 29 marzo la nuova edizione del festival dedicato al cinema francese. Ma cosa vedremo?

François Ozon con Fabrice Luchini e Isabelle Huppert sul set di Mon Crime.
Freshly Popped

FIRENZE – Isabelle Huppert e François Ozon, ma anche Nadia Tereszkiewicz e Alice Winocour, tra nuovi film, classici e divi di domani: dal 29 marzo al 3 aprile ritorna Rendez-Vous, tredicesima edizione del festival dedicato al cinema francese che andrà in scena Roma, al Nuovo Sacher, per poi fare tappa alla Cineteca di Bologna, al Massimo di Torino, agli Institut Français di Milano e di Palermo. Il più prestigioso evento cinematografico italiano dedicato al cinema francese – organizzato dall’Institut Francais di Italia e da UniFrance – ritorna affrontando come tema la libertà e le sue declinazioni, attraverso storie con protagoniste femminili. Ospite d’onore? La grande Isabelle Huppert, che porterà anche due film: La Syndacaliste di Jean-Paul Salomé e Mon Crime – La colpevole sono io di François Ozon.

Nadia Tereszkiewicz in una scena di Mon Crime.

Da dove partiamo? Da Mon Crime – nelle sale dal 30 marzo con BIM – che verrà portato a Rendez-vous oltre che dalla Huppert anche dal regista François Ozon e da Nadia Tereszkiewicz, lanciatissima in Francia tanto da aver appena vinto il César come promessa femminile. Siamo nella Parigi degli anni Trenta, quando un’attrice viene accusata dell’omicidio di un produttore. Grazie ad un’amica avvocato verrà assolta, ma la verità tornerà a galla. Ispirandosi alla pièce di George Berr e Louis Verneuil, Ozon torna alla commedia poliziesca stile 8 donne e un mistero e le premesse (vedi i baffi di Fabrice Luchini nel trailer qui sotto) sono decisamente buone. In La Syndacaliste, visto a Venezia, Isabelle Huppert interpreta invece  la rappresentante sindacale di un colosso nucleare Areva che si sta battendo per evitare l’accordo commerciale tra la multinazionale francese e il governo cinese. La sua vita verrà sconvolta quando sarà aggredita a casa sua. Dal libro della giornalista Caroline Michel-Aguirre, L’affaire Kearney.

Virginie Efira in una scena di Revoir Paris 

Al festival ci sarà però anche la regista Alice Winocour che porterà il suo quarto e ultimo film, al cinema dal 15 giugno in Italia: Revoir Paris con Virginie Efira, César per la miglior attrice per il ruolo, e Benoît Magimel. Nel film la regista racconta il risveglio di Parigi, ispirandosi alla tragedia vissuta dal fratello, scampato all’attentato del Bataclan del 2015. Altro ospite, Alain Guiraudie, che porterà invece il suo ultimo lungometraggio Viens Je T’Emmene, presentato in apertura a Panorama della  Berlinale, una commedia corale, dove spiccano le figure di un adorabile antieroe e una prostituta che fa della sua sessualità un atto sociale. Le proiezioni di Rendez-vous saranno tutte in versione originale con sottotitoli in italiano. E allora: buona visione!

  • FRENCH TOUCH | La nostra rubrica dedicata al cinema francese
  • VIDEO | Qui il trailer di Mon Crime:

 

 

 

 

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