Michael B. Jordan: «Senza rimorso, Stefano Sollima e una nuova consapevolezza»

ROMA – Maglia senape e giacca beige con delle sottili righe marroni. Michael B. Jordan è elegantissimo quando lo incontriamo, rigorosamente via Zoom, per la presentazione di Senza rimorso di Tom Clancy, l’action thriller diretto da Stefano Sollima disponibile su Amazon Prime Video. Nel film Jordan interpreta John Clark – uno dei personaggi nati dalla penna di Tom Clancy e appartenenti all’universo di Jack Ryan -, un esperto Navy Seal alla ricerca di giustizia per l’omicidio della moglie che finirà per rivelare una cospirazione internazionale tra Stati Uniti e Russia. Nel cast del film anche Jodie Turner-Smith, Jamie Bell, Colman Domingo e Brett Gelman.

CINEMA & PIATTAFORME «Ci troviamo in una fase di evoluzione. Anche noi con il nostro film siamo stati vittime della pandemia. Abbiamo cercato di capire come fare perché il film arrivasse al pubblico e più persone avessero l’opportunità di vederlo. Siamo stati fortunati nel riuscire a trovare una piattaforma come Amazon attraverso cui distribuire Senza rimorso. Credo che nel futuro arriveremo a trovare un equilibrio felice tra sala e piattaforme, tra la possibilità di avere accesso immediato a un film direttamente dal divano di casa o scegliere di vivere l’esperienza della sala cinematografica».

LA CONSAPEVOLEZZA «Ho seguito le indicazioni degli stunt, di chi aveva più esperienza di me. Abbiamo lavorato molto anche con il capo degli effetti speciali per capire al meglio come girare determinate scene. È stato molto istruttivo per me, sia come attore che come produttore. Sono andato via dal set con molta più conoscenza e consapevolezza».

JODIE TURNER-SMITH «Con Stefano volevamo che fosse molto chiaro al pubblico il tipo di rapporto che c’è tra il mio personaggio e quello di Jodie. Due persone che si guardano le spalle a vicenda, come due fratelli. Non importato quanto uno possa mettere nei guai l’altro: ci saranno sempre l’uno per l’altra. Era importante per noi definire molto chiaramente quella dinamica e che nessuno fraintendesse il tipo di rapporto che c’è tra i due e quali fossero gli obiettivi che muovono le loro azioni».

L’ALLENAMENTO «Ho imparato a trattenere il fiato sott’acqua per il tempo di una canzone! È un allenamento molto diverso da quello fisico. Quando stavamo lavorando alla fase di preparazione Stefano, guardando la sceneggiatura, mi diceva: “Lo sai che dovrai fare tutte queste cose, vero?” (ride, ndr). Abbiamo passato parecchio tempo nei carri armati, alle prese con situazioni stressanti, indossando dei capi militari pesantissimi…».

Qui potete vedere il trailer di Senza rimorso: