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VIDEO | Maurizio Lombardi: «Tigers, l’epica e la storia di un campione interrotto»

La nostra intervista all’attore (fuoriclasse…), che ci ha raccontato il film diretto da Ronnie Sandahl

Maurizio Lombardi
Maurizio Lombardi

ROMA – “Epica. C’è bisogno di epica quando si racconta una storia sportiva al cinema. Penso a Momenti di Gloria, oppure penso all’emozione che provo quando vedo Black Stallion o Seabiscuit. Ecco, i film sportivi devono saper emozionare. Ecco perché Tigers non parla solo di calcio, anzi…”, che piacere è stato intervisare via Zoom Maurizio Lombardi, attore (un vero e proprio fuoriclasse, per restare in tema…) protagonista del film diretto da Ronnie Sandahl che, appunto, è ispirato alla storia vera dell’ex calciatore prodigio Martin Bengtsson, raccontata nel libro autobiografico In the Shadow of San Siro. Martin (interpretato in Tigers da Erik Enge), qualcuno ricorderà, è stato un talento svedese, arrivato a soli sedici anni a vestire la maglia della Primavera dell’Inter (e Lombardi, infatti, interpreta in modo impeccabile il Direttore Sportivo). Ma il sogno si spezza quando capisce che per avere successo bisogna pagare, forse, un prezzo eccessivamente alto. Il film, dopo essere stato accolto molto positivamente ad Alice nella Città 2020, è al cinema dal 22 luglio.

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Qui la nostra intervista a Maurizio Lombardi:

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