ROMA – Non tutti sanno che Midnight Diner – Tokyo Stories, serie tv antologica in cinque stagioni (ma solo le ultime due sono sviluppate e distribuito da Netflix) e dirette da Joi Matsuoka, è basata su uno dei manga più amati e innovativi degli ultimi vent’anni. Di quale parliamo? Di Shin’ya Shokudō, ovvero La Taverna di Mezzanotte, scritto e illustrato da Yarō Abe, con il primo dei ventitré volumi rilasciato nel 2007. In Italia, la splendida serie, è edita dalla linea Aiken – Manga che raccoglie le pubblicazioni manga di BAO Publishing.

Ogni edizione – e siamo a quattro fin’ora, con il volume 4 da poco rilasciato – raccoglie due volumi originali per volta in un’edizione deliziosamente curata, che riflette in tutto e per tutto l’originale: le prime pagine a colori, sovraccopertina in carta naturale e una pagina d’apertura in pergamena senigrafata. Ma di cosa parla La Taverna di Mezzanotte? Se siete fan della serie Netflix questa è l’occasione per (ri)scoprire il materiale originale; per chi invece ancora non la conosceva i manga sono una vera e propria sorpresa, tanto minimalista nella resta grafica tanto strabordanti di suggestioni e storie incredibili. Tutto parte da un piccolo ristorante, di quelli che raramente troverete nelle guide turistiche giapponesi.

Siamo in un vicolo di Shinjuku, nel cuore di Tokyo. Il proprietario è il Master che apre la bottega ogni giorni, a mezzanotte, e la chiude alle sette di mattina. Sul menu c’è solo la zuppa di maiale ma i clienti sanno che possono chiedere ciò che voglio, a patto che il Master abbia gli ingredienti giusti. Tutte le notti, nell’ambigua taverna, si intrecciano racconti e avventure delle persone che vivono la notte della città: criminali, poliziotti, stripper, alcolizzati, artisti. La fauna locale che passa e fruga velocemente nel locale, lascia il tempo necessario per un’elaborazione a metà tra l’estemporaneo e il folgorante, dando alle vicende un tocco narrativo unico.

Dunque, il tratto classico e immediato di Yarō Abe, unito ad una scrittura di per sé altamente cinematografica, rende il manga La Taverna di Mezzanotte perfetto per essere letteralmente divorato. È surreale e appassionante entrare nel climax dei brevi e antologici racconti che, in poche strisce, riescono a fotografare tutta la catartica bellezza della notte, elemento naturale e portante del manga. Come detto il manga ha dato vita nel 2016 alla serie Netflix, ma la prima stagione è stata prodotta e rilasciata da MBS (broadcasting tv di Osaka) con protagonista uno degli attori nipponici più amati e apprezzati, Karou Kobayashi. Il format e le vicende di Midnight Dinner è stato adattato anche per una serie coreana e per una serie cinese, rispettivamente nel 2015 e nel 2017.
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