Ileana Dugato MILANO – Dal 21 al 23 settembre prende il via la seconda edizione del Metaponto Film Network, il business event satellite dell’Olbia Film Network. In Basilicata, in provincia di Matera, si terranno tre giorni di eventi e incontri con professionisti e buyers del settore. L’obiettivo è sempre lo stesso: aiutare i giovani registi arrivati alle opere prime e seconde favorendo l’incontro con i produttori. Presentato ufficialmente all’Italian Pavilion della 78. Mostra del Cinema di Venezia, l’evento cattura già l’attenzione e promette di diventare un altro punto di riferimento nel mondo della produzione cinematografica.
Ma cos’è esattamente il Metaponto Film Network? L’attenzione è tutta rivolta al mondo dei documentari, che porta in Basilicata i maggiori rappresentanti di questo settore dell’industria. Non un semplice festival, quindi, ma un vero e proprio punto d’incontro tra operatori del settore a dimostrare come il cinema non vada semplicemente riconosciuto come forma d’arte, ma anche come parte importante di un indotto produttivo che da sempre ha caratterizzato l’Italia. Tra i panel e le attività degli industry days, il più atteso e innovativo è senz’altro il programma della sezione PrimaVeraDOC.
Sono sei i docu-film selezionati, tutti di registi italiani sotto i 40 anni in cerca di un produttore: L’incantatore di serpenti di Luca Ciriello, Marco – Un bambino al luna park di Francesco Inglese, La distanza degli enti di Giuliano Franco Occhipinti, Controra di Chiara Tripaldi, Tina di Francesco G. Raganato e Spettri di Antonio Morra. In sessioni dedicate, avranno la possibilità di confrontarsi con produttori e distributori e trovare così l’incontro giusto per dare vita al progetto. Con il supporto di Doc/it Associazione Documentaristi Italiani e della Lucana Film Commission, il risultato è ancora una volta quello di creare un concreto dialogo tra giovani registi e produttori che si traduce in un’ulteriore spinta per il cinema.
«Il nostro obiettivo è quello di essere un tramite che può aiutare i giovani autori a sviluppare delle opportunità importanti per il futuro del cinema del reale, che attualmente sta vivendo un momento molto felice», questo il riassunto che emerge dalla presentazione veneziana dai microfoni del Direttore Artistico Matteo Pianezzi, il Responsabile Industry Francesco Lattarulo e il Project Manager Angelo Troiano. Quel cinema del reale che sta riscoprendo una nuova stagione d’oro nella produzione nostrana, complice anche lo sguardo cinematografico sempre più attento al mondo, alla società e a chi vi vive dentro.
Il Metaponto Film Network rinsalda così una stretta collaborazione tra Basilicata e Sardegna, dove il felice successo dell’Olbia Film Network e del vicino Figari Film Fest – che quest’anno ha già fatto parlare di sé con l’importante novità degli Stati Generali del Corto –, dimostra come la giovane produzione cinematografica italiana sia più viva che mai, e sempre più aperta a uno sguardo internazionale. Un altro appuntamento imprescindibile che coinvolge le diverse fasi dell’industria e che si opera, davvero, per il cinema del futuro.
- Gli Stati Generali del Corto per il futuro del cortometraggio in Italia
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