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Enea | Venezia, un’epoca difficile e quella seconda sfida di Pietro Castellitto

Dopo I Predatori l’attore e regista torna a Venezia con un film tutto da scoprire. Ma di cosa parla?

Pietro Castellitto nel ruolo di Enea in Enea.

ROMA – Enea rincorre il mito che porta nel nome, lo fa per sentirsi vivo in un’epoca morta e decadente. Lo fa assieme a Valentino, aviatore appena battezzato. I due, oltre allo spaccio e le feste, condividono la giovinezza. Amici da sempre, vittime e artefici di un mondo corrotto, ma mossi da una vitalità incorruttibile. Oltre i confini delle regole, dall’altra parte della morale, c’è un mare pieno di umanità e simboli da scoprire. Enea e Valentino ci voleranno sopra fino alle più estreme conseguenze. In mezzo alle crepe della quotidianità che l’avventura di Enea e Valentino lentamente si assolve. Un’avventura che agli altri apparirà criminale, ma che per loro è, e sarà, prima di tutto, un’avventura d’amicizia e d’amore. Parte da qui Enea, la seconda volta di Pietro Castellitto dietro la macchina la presa.

Enea, opera seconda di Pietro Castellitto in concorso a Venezia 80, dopo l'ottimo esordio de I Predatori
Enea, opera seconda di Pietro Castellitto in concorso a Venezia dopo l’esordio de I Predatori

E anche la seconda volta alla Mostra di Venezia perché l’opera prima, l’ottimo I Predatori, non solo fu presentato nella sezione Orizzonti di Venezia 77, ma arrivò ad essere insignito del premio per la migliore sceneggiatura. Stavolta però, con Enea, Castellitto si presenta entrando dalla porta principale del Concorso. E lo fa con un cast che annovera – oltre a Castellitto naturalmente – Giorgio Quarzo Guarascio, Benedetta Porcaroli, Chiara Noschese, Giorgio Montanini, Adamo Dionisi, Matteo Branciamore, e nientemeno che Sergio e Cesare Castellitto, rispettivamente padre e fratello di Pietro. Enea è uno sforzo congiunto di The Apartment, Frenesy e Vision Distribution che ne curerà anche la distribuzione nel mercato italiano l’autunno prossimo. Un film fatto di famiglia, amicizia, amore e vita che non vediamo l’ora di scoprire.

  • OPINIONI | I Predatori, l’imperdibile opera prima di Pietro Castellitto
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Qui sotto l’intervista realizzata per I Predatori: 

 

 

 

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