Damiano Panattoni ROMA – Personaggi mostruosi, un vecchio e (in)dimenticato brano degli Anni Novanta e, soprattutto, l’importanza della sceneggiatura. Pietro Castellitto, nella nostra video intervista, ci racconta I Predatori, ovvero il suo riuscito esordio dietro la macchina da presa che, dopo il passaggio in sala, arriva in digital (lo trovate in digitale su CHILI). La storia? Quella di due famiglie di estrazione sociale totalmente opposta, i Pavone e i Vismara. Nuclei apparentemente differenti che condividono la stessa città, Roma. Così, un banale incidente farà incontrare questi due poli, mettendo in risalto orrore, contraddizioni e feroce satira sociale.
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- OPINIONI | Perché non dovreste perdere il film di Pietro Castellitto
L’intervista è a cura di Damiano Panattoni:
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