Alice Lanzani MILANO – Presentato al Sundance nell’ormai lontano 2020, diretto da una coppia solida come Nat Faxon e Jim Rash, eppure passato malissimo in Italia (invisibile), raccontato poco e male anche nella versione digitale. E allora visto che Downhill finalmente è disponibile anche in streaming su AppleTV e Prime Video vi spieghiamo noi di Hot Corn perché è (finalmente) il momento di vederlo. Remake del film svedese Forza maggiore di Ruben Östlund – che poi sarebbe andato a vincere la Palma d’Oro con The Square – ha per protagonisti due divi comici assoluti come Will Ferrell e Julia Louis-Dreyfus, ovvero una delle coppie più forti del cinema (e della TV) americana degli ultimi venticinque anni, tra Seinfeld e il Saturday Night Live.
Non solo: la Dreyfus è anche produttrice del film, che ha voluto girare dopo aver visto l’originale: «Perché è un film molto potente, l’idea alla base è forte», ha spiegato l’attrice. «Vedi la tua vita in un modo e un evento ti cambia completamente la visione di tutto». La storia? Una famiglia è in vacanza sulle Alpi, quando una valanga rischia di travolgerli. La madre Billie (Louis-Dreyfus) cerca di proteggere i figli, ma il padre Pete (Ferrell) istintivamente fugge via. Dopo il pericolo scampato, la coppia si ritrova costretta a rivalutare il proprio stile di vita e il loro rapporto. Perché Pete si è comportato così?
Girato quasi interamente in Austria, tra il comune di Ischgl e la regione di Serfaus-Fiss-Ladis, Downhill è un film da vedere e affiancare all’originale Forza maggiore (in streaming in flat su Prime Video) per una riflessione sulla propria famiglia e sul proprio piccolo mondo. Quanto pesa la nostra visione? Chi siamo davvero? Cosa siamo disposti a fare per chi amiamo? A ciascuno la sua risposta…
- VIDEO | Qui l’incontro pubblico al Sundance:
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