Damiano Panattoni ROMA – Ci siamo, è arrivata la data fatidica del 1 agosto. Ormai, la vecchia stagione cinematografica è già storia, e allora è tempo dei soliti bilanci di fine anno. E, dando uno occhio ai primi dieci posti – secondo i dati Cinetel – saltano subito all’occhio due elementi: non ci sono film italiani in classifica e sono ben sei (sette, se calcoliamo la neo-acquisita Fox) le pellicole distribuite dalla Disney, con le restanti quattro targate Warner.
Altro dato importante, non ci sono sceneggiature originali. Tutti e dieci i titoli sono live-action, sequel o cinecomic che, numeri alla mano, sono praticamente l’unica garanzia di successo in sala. Così, si inizia con il campionissimo, Avengers: Endgame (Disney) e i suoi 30,2 milioni, scendendo con la sorpresa Bohemian Rhapsody (Fox), che ha incassato 28,9 milioni.Medaglia di bronzo ad Aladdin (Disney), che ha raggiunto quota 15,2 milioni. Quarto? Animali Fantastici: I Crimi di Grindelwald (Warner), capace di ottenere 12,5 milioni. Quinto, Hotel Transylvania 3 (Warner) che, uscito un anno fa, è arrivato a 12,2.
Al sesto posto troviamo Il Ritorno di Mary Poppins (Disney) che, complice l’uscita natalizia, ha fatto 12,1 milioni di euro. Era uscito a settembre invece Gli Incredibili 2 (Disney), che è settimo con 12 milioni globali. Ottavo, un altro live-action: Dumbo (Disney) con 11,1 milioni. Nona posizione per Ralph Spacca Internet (Disney), con 10,8 milioni. Chiude la classifica di stagione un cinecomic DC, Aquaman (Warner) che al botteghino ha incassato 10,7 milioni. I due fuori quota? Captain Marvel (Disney), con 10,2 milioni e, solo al dodicesimo posto, ecco il primo film originale: Green Book (Eagle) con 10 milioni totali e tre Oscar in bacheca.
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