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Explorers | River Phoenix, Ethan Hawke e i fratelli maggiori di Stranger Things

Goonies, Firestarter, Stand by Me? Sì, ma i Duffer si sono rivisti anche il film di Joe Dante…

Explorers
Ethan Hawke, River Phoenix e Jason Presson in una scena di Explorers.

MILANO – Durante la frenesia totale (e giustificata) che nel 2016 circondò la prima stagione di Stranger Things, in molti furono rapidi nel proclamare la serie come una miscela travolgente tra il periodo d’oro di Steven Spielberg e la matrice horror di Stephen King. Vero, ma era sicuramente anche il paragone più facile da fare, visto che era chiaro da subito – e ulteriormente supportato dalla grande quantità di contenuti con precisi riferimenti  – che i creatori dello show, i fratelli Matt e Ross Duffer, avevano deliberatamente nascosto e progettato nella loro creazione una lunga serie di omaggi al cinema anni Ottanta, tra biciclette e storie di provincia. Ma mentre pubblico e critica furono rapidi nello sbandierare riferimenti palesi a titoli come I Goonies, Firestarter e ovviamente Stand by Me, un altro film, seppur meno noto, ma uscito sempre in quel magico decennio, fu senza dubbio una delle influenze dei Duffer.

Explorers
River Phoenix e Ethan Hawke in una scena di Explorers. Era il 1985.

Stranamente, il film di cui vi parliamo – Explorers di Joe Dante – era stato omesso dalle liste delle citazioni. Fu un grande flop al momento dell’uscita nelle sale, incassando meno della metà del suo budget di 20 milioni di dollari e arrivando al cinema il 12 luglio del 1985 ovvero il weekend del concerto del Live Aid che poi sarebbe passato alla storia. Come molti altri film di genere di quel periodo, Explorers ha però assunto poi un valore specifico e lo status di cult nel corso degli anni, diventando quasi il documento di un’epoca che non esiste più. Pur non essendo al livello di Ritorno al Futuro, che era uscito dieci giorni prima (il 3 luglio 1985!) il film ha infatti ancora oggi una base di fan affezionati e appassionati che si tramandano la visione come una setta. Ma andiamo con ordine: la storia è quella di tre amici che riescono a costruire una navetta spaziale fatta in casa (un vero e proprio trionfo di design di produzione stravagante) e si avventurano tra le stelle per incontrare la fonte di un segnale extraterrestre.

Explorers
Meglio loro del Demogorgone, no? Una scena di Explorers

Oltre alle ovvie ambientazione dell’epoca, Explorers – che potete recuperare in streaming su Prime Video e AppleTV+ – incarna il simile spirito di realizzazione dei desideri di eventi straordinari che influenzano la vita di giovani adolescenti nerd persi in una sonnolenta periferia. La differenza è che, invece di attraversare un mondo interdimensionale come Stranger Things, la destinazione qui rimane lo spazio esterno. La forte chimica tra i tre protagonisti, Wolfgang, Ben e Darren, è al centro di Explorers. Qui, un giovanissimo Ethan Hawke, che interpreta Benjamin Crandall, insieme al compianto River Phoenix e a Jason Presson, devono usare tutte le loro risorse per rendere possibile l’impossibile. Proprio come la banda di Stranger Things, i loro sforzi combinati sono fondamentali per raggiungere i loro obiettivi irraggiungibili, che si tratti di fare il primo contatto con una specie aliena oppure salvare un amico dal Sottosopra. Il senso è sempre lo stesso.

Explorers
I tre aspiranti viaggiatori nello spazio in Explorers.

Ovviamente negli anni Explorers ha assunto anche un’importanza che va oltre allo specifico valore filmico: fu il film di debutto sia per Hawke che per Phoenix, che poi nel giro di pochi anni sarebbero diventati due volti di Hollywood e avrebbero girato L’attimo fuggente e Vivere in fuga (per cui Phoenix prese la nomination), diventando due figure di riferimento per una generazione. Phoenix morì poi nel 1993 (vi abbiamo raccontato la sua parabola qui) davanti agli occhi del fratello Joaquin, mentre Hawke continuò la sua carriera, facendo sempre di testa sua. Jason Presson invece fece poco altro, seguendo Joe Dante in Gremlins 2 e poi ritirandosi. Quarant’anni dopo però Explorers è ancora qui, con le sue ingenuità tecniche, i suoi limiti, ma ancora con un cuore enorme…

  • RE-VISIONI Film di ieri riscoperti oggi
  • OPINIONI | Stand by me e quell’estate unica
  • VIDEO | Qui il trailer originale di Explorers:

 

 

 

 

 

 

 

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