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Loopers: The Caddie’s Long Walk | Quando il golf è raccontato da Bill Murray

Un documentario inedito che vi farà riscoprire uno sport bellissimo, tra caddie e ricordi…

Bill Murray e il golf? Una rivelazione.

ROMA – Come? Altro che noioso, il golf è uno degli sport più belli del mondo. Non ci credete? E allora potete chiederlo a un signore di nome Bill Murray, scelto (non casualmente) proprio per raccontare il documentario Loopers: The Caddie’s Long Walk, transitato solo nei cinema inglesi un anno fa, a pochi giorni degli Open di Royal Portrush, e ora finalmente disponibile anche su Apple TV dopo un lungo e vago peregrinare che lo aveva fatto uscire dall’orbita streaming. Il film, diretto da Jason Baffa, racconta nello specifico la professione del caddie, esplorando l’incredibile legame personale – e non lo avreste mai detto – che un giocatore di golf e un caddie sviluppano attraverso ore di tempo insieme.

Bill Murray sul campo da golf

Così, come narratore, è stato scelto appunto Bill Murray, ovvero il più famoso tra i più famosi membri della Caddy Hall of Fame. Ma cosa dice il documentario? Fodnamentalmente racconta che un buon caddie fa tre cose: mostrarsi, tenere il passo e stare zitto. Ma un grande caddie è anche altro, molto altro, e qui ci porta dentro un universo sconosciuto a chi non pratica il golf. Il caddie fa da da psicologo, rappresenta sul green il padre e la madre, il consulente tecnico e il confidente del giocatore. Loopers svela così la dinamica di lavoro tra le più famose partnership di questo sport, come – per esempio – la storia di Tom Watson e del suo caddie Bruce Edwards.

Tom Watson e Bruce Edwards nel 2003. al Masters Tournement degli Augusta

E poi, ancora, ecco storie come quella di Greg Puga, ragazzo di Los Angeles che ha combattuto fino ad Augusta per giocare nei Masters come campione Mid-Amateur. Un altra vicenda è invece quella del maestro caddie Mike Kiely, a capo dello storico Canterbury Golf Club di Cleveland per mezzo secolo, capace di guidare molti caddie verso il successo. Avvertimento: nel documentario il golf viene mostrato come mai prima, anche per mezzo di interviste a Tom Watson, Ben Crenshaw, Curtis Strange e l’ex Masters Tournament e campione statunitense Fuzzy Zoeller. Tra i caddie intervistati, ovviamente anche Steve Williams, ex caddie di Tiger Woods.

Caddie life

Girato sui percorsi di Pebble Beach, dell’Augusta National, di St. Andrews, Carnoustie, Prestwick, Ballybunion e Lahinch Loopers: The Caddie’s Long Walk – qui c’è anche il sito ufficiale – è così un documento da non perdere per chi ama il golf, ma soprattutto per chi ancora crede sia solo uno sport per ricchi, elitario e piuttosto inutile. No, non è così perché, che siano familiari o nuove, queste sono storie che faranno ripensare al modo in cui si pensa questo sport, e in particolare al lavoro del caddie. Del resto, il regista Jason Baffa ha girato il film ripensando proprio al suo passato, mentre giocava a golf con il padre e lo zio in California. Fidatevi: Bill Murray raramente tradisce.

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  • Qui il trailer di Loopers: The Caddie’s Long Walk:

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