ROMA – «Non è stato difficile entrare nel personaggio quando farlo muovere in una situazione che è inimmaginabile sotto tanti punti di vista». Giulia Dragotto racconta così a Hot Corn il suo debutto davanti la macchina da presa in Anna, la serie diretta da Niccolò Ammaniti e scritta insieme a Francesca Maniero su Sky dal 23 aprile. Nella serie Giulia presta il volto alla protagonista, adolescente in una Sicilia post-apocalittica in cui un virus ha ucciso tutti gli adulti. A guidarla il Libro della cose importanti lasciatole dalla madre Maria Grazie interpretata da Elena Lietti che torna a collaborare con Ammaniti dopo Il Miracolo. «Trovo che il suo non accontentarsi mai», ha sottolineato l’attrice, «sia una grande fonte d’ispirazione insieme alla sua continua ricerca di forme che vadano aldilà dell’ovvio».
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L’intervista a Giulia Dragotto ed Elena Lietti è a cura di Manuela Santacatterina:
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