TAORMINA – «È un momento davvero complesso per chi deve approcciarsi al mondo del lavoro. E nel discorso di Emiliano, nel film, mi ci ritrovo molto. Non è il singolo, non è una questione generazionale in cui c’è una colpa, ma noi ci ritroviamo in una situazione differente rispetto al passato. Anche attraverso i racconti dei nostri genitori sappiamo che c’era una prospettiva di vita completamente diversa». Anna Manuelli racconta così a Hot Corn uno dei temi centrali de La mia ombra è tua, il film di Eugenio Cappuccio basato sul romanzo omonimo di Edoardo Nesi e presentato al Taormina Film Fest 68. Ma con l’attrice abbiamo parlato, tra le varie cose, anche del ruolo dei festival in un momento storico complesso per la sala, della sua recente scoperta e passione per Friends e di Fratello dove sei? dei fratelli Coen.
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La video intervista ad Anna Manuelli è a cura di Manuela Santacatterina:
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