ROMA – «Il mondo è un posto magico in cui tutto può accadere». E Alma (Rosa Salazar), personaggio creato da Raphael Bob-Waksberg e Kate Purdy che torna in Undone 2, lo scopre sulla sua pelle. L’abbiamo conosciuta nella prima stagione della serie Prime Video all’indomani di un incidente automobilistico grazie al quale, dopo essere finita in coma, riesce a comunicare con il defunto padre Jacob (Bob Odenkirk) e scopre di avere dei poteri che le permettono di viaggiare nello spazio e nel tempo. Tutti quelli che la circondano sono convinti che soffra di schizofrenia, proprio come Jacob, genitore tanto amato e perso quando era solo una bambina. L’avevamo lasciata seduta davanti una piramide in Messico sperando di essere riuscita a donare a suo padre e a lei una seconda possibilità per stare insieme, colmare quel vuoto che ha condizionato la sua esistenza.

Dopo tre anni dal suo debutto Undone 2 torna con una stagione profondamente legata al tema dei viaggi nel tempo, accentuando ancora di più la componente sci-fi della serie diretta da Hisko Hulsing. Questo si tramuta in una regia che sfrutta a pieno il rotoscope (tecnica d’animazione in cui l’immagine precedentemente filmata è disegnata) giocando con le infinite possibilità dell’animazione. Il genere perfetto, come già dimostrato da numerose altre serie animate, per dare libero sfogo all’immaginazione o tramutare in immagini sensazioni o stati d’animo.

Rispetto alla prima stagione, però, Undone 2 è meno concentrata nell’affrontare il tema della malattia mentale rispetto a un racconto che parla del rapporto madre-figlia e dei traumi generazionali. Quelli cioè che “ereditiamo” e che influiscono sulla nostra crescita definendo che tipo di esseri umani diventeremo. Questo fa perdere la tensione che attraversava la prima stagione, con Alma divisa tra realtà e illusione, per abbracciare i segreti e i non detti che caratterizzano quasi ogni nucleo familiare.

Se Undone si era aperta sulla mancanza nella vita di Alma della figura paterna – un’assenza capace di influire pesantemente sulla sua esistenza – questa seconda stagione da più spazio al personaggio di Camila (Constance Marie) e al rapporto tra Alma e sua sorella Becca (Angelique Cabral), meno conflittuale e più complice. Raphael Bob-Waksberg e Kate Purdy, già creatori di un’altra serie animata che ha rivoluzionato il genere, BoJack Horseman, in Undone 2 continuano a saper dosare sapientemente dramma e commedia (in un racconto profondamente intimo) grazie sopratutto alla loro straordinaria protagonista. Una giovane donna imperfetta, caotica, testarda e dall’ironia irriverente catapultata in un Multiverso in cui non cerca di salvare il destino del mondo ma se stessa.
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Qui sotto potete vedere il trailer di Undone 2:
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