in

VIDEO | Valdimar Jóhannsson: «Lamb? Non so perché il mio horror faccia così paura»

L’elemento surreale, le ispirazioni pittoriche, la natura, i temi: il regista si racconta a Hot Corn

Valdimar Jóhannsson
Valdimar Jóhannsson intervistato da Hot Corn

ROMA – «Devo essere onesto, non sono così sicuro di quali siano gli elementi del mio film che spaventano le persone. É una storia molto classica con un elemento surreale. È una storia d’amore, perdita, lutto, accettazione e genitorialità. Non so dire perché faccia così paura!». Valdimar Jóhannsson non riesce a spigarsi perché il suo Lamb spaventi così tanto il pubblico. Presentato a Cannes 74 nella sezione Un Certain Regard, l’horror targato A24 – ora disponibile su CHILI – racconta la storia di una coppia, formata da María (Noomi Rapace) e Ingvar (Hilmir Snaer Gudnason), che vivono in una remota fattoria islandese, dove accudiscono il loro gregge e lavorano la terra. Una vita serena fino a quando non trovano un neonato in un loro campo e decidono di crescerlo senza sapere a quali conseguenze vanno incontro. Con il regista, incontrato a Roma dove ha presentato il film alla scorsa edizione di Alice nella Città, abbiamo parlato della genesi del film, delle ispirazioni pittoriche e dei temi che voleva indagare con questa storia.

  • Volete vedere Lamb? Lo trovate su CHILI

La video intervista a Valdimar Jóhannsson è a cura di Manuela Santacatterina:

Lascia un Commento

I protagonisti di Troppo Cattivi

Troppo Cattivi | Un ottimo film d’animazione adatto (davvero) ai grandi e ai piccoli

Una Vita in Fuga, la storia vera dietro al film di Sean Penn

Una Vita in Fuga | Sean Penn, la vita di John Vogel e la storia vera dietro al film