in

Orfani de Il Trono di Spade? Non temete, ecco una nuova serie Netflix: Tenebre e Ossa.

Ocean’s Eleven che incontra Il Trono di Spade? Più o meno. Ecco perché non dovreste perderla

Alina Starkov, interpretata da Jessie Mei Li, in Tenebre e ossa.

MILANO – In principio nell’Olimpo delle saghe adattate dai libri c’erano Il Signore degli Anelli, Harry Potter e Hunger Games. Il fascino del fantasy a capitoli è poi continuato con alterne fortune, vedi Le cronache di Narnia, Divergent e Shadowhunters, fino al fenomeno globale più recente, Il Trono di Spade tratto da George R. R. Martin e reso da HBO un cult assoluto. Adesso arriva su Netflix una nuova serie di genere che secondo noi di Hot Corn è senza dubbio degna di quei predecessori. Di cosa stiamo parlando? Di Tenebre e ossa, ideata da Eric Heisserer e tratta dalla saga fantasy del Grishaverse a opera dell’autrice statunitense Leigh Bardugo e in Italia edita da Mondadori. Nel cast, ecco Jessie Mei Li, Freddie Carter e Ben Barnes, già reduce da una saga, visto che era ne Le cronache di Narnia – Il principe Caspian.

tenebre e ossa
Jessie Mei Li e Ben Barnes in una scena di Tenebre e ossa

Il mondo in cui si muove Tenebre e ossa è diviso in due da una massiccia distesa di tenebre perpetue e oscurità, la Faglia d’Ombra, abitata da creature sinistre e innaturali che si cibano di carne umana. Colei che ha il potere di riportare la luce e unire il mondo, Alina Starkov (Jessie Mei Li), si crede una semplice cartomante dell’esercito, ma scoprirà ben presto di essere una Grisha e di possedere i poteri della Piccola Scienza. Forze pericolose complottano contro di lei, tra cui i Corvi, una banda di ladri e assassini che cerca un modo di guadagnare illegalmente per darsi alla bella vita. Non a caso la serie è stata descritta come Ocean’s Eleven che incontra Il Trono di Spade.

La Faglia d’Ombra, la distesa di oscurità perpetua

Con i suoi libri, Leigh Bardugo – che è presente in uno degli episodi in un cameo – ha creato un universo unico e affascinante. Il titolo riprende quello del primo libro, ma la serie, con un precedente mai visto, unisce al suo interno non solo la trilogia, ma anche la duologia di Sei di corvi e spunti da The Language of Thorns, sei racconti che costituiscono una raccolta di leggende, miti e storie popolari del Grishaverse. Un’impresa non da poco, che in fase di lavorazione ha fatto preoccupare i tantissimi fan per un possibile esito confuso e generalizzante.

tenebre e ossa
I Corvi, la banda di malviventi di Tenebre e ossa

Ma qual è il risultato? Assolutamente sorprendente. La regia di Lee Toland Krieger, la sceneggiatura e i costumi, le interpretazioni, sono tutti elementi di un insieme che è riuscito a rendere in modo eccellente la bellezza dell’universo allestito dalla Bardugo, carico di mitologia surreale, ambientazioni suggestive e un’estetica davvero particolare. Anche i temi trattati all’interno dell’immaginario fantasy non sono da meno. Tenebre e Ossa tocca, al suo interno, razzismo, sessualità e disuguaglianze sociali, ma in modo originale e mai sfacciato.

Una scena di Tenebre e ossa

Senza dimenticare le avvincenti traversie dei personaggi, alle prese con una guerra tra santi e diavoli che è un tutto contro tutti, senza esclusione di colpi, tra magia, tradimenti, passione e crescita. Un’esperienza visiva ed emotiva accattivante e attraente, che si posiziona di diritto tra i migliori adattamenti di una saga fantasy e allo stesso tempo ottiene il primato come la fanfiction crossover a più alto budget di tutti i tempi. Diversi generi e toni si mescolano in Tenebre e ossa, una meravigliosa nuova avventura che attende solo di essere scoperta e amata. Assolutamente imperdibile per chi ama il genere.

Qui potete vedere il trailer di Tenebre e ossa:

Lascia un Commento

VIDEO | Da Hollywood al Galles, il discorso di Anthony Hopkins per l’Oscar

TOP CORN | Xavier Dolan e del perché rivedere il lessico famigliare di Mommy