Hot Corn Staff ROMA – «Ci sono tantissime donne giovani proiettate anche sul loro lavoro e non solo sull’essere gratificate da una relazione, una storia d’amore, una maternità. Poi ognuno è libero di fare ciò che vuole ma molte giovani difendono prima i loro diritti di soddisfazione personale. E poi chissà, magari in un secondo momento quella soddisfazione può arrivare anche attraverso una maternità. Ma indubbiamente le cose stanno cambiando». Serena Rossi è la protagonista di Beata Te – dal 25 dicembre su Sky Cinema Uno e su NOW -, la commedia con diretta da Paola Randi e scritta da Lisa Nur Sultan e Carlotta Corradi tratta dall’opera teatrale Farsi Fuori di Luisa Merloni. Nel film interpreta Marta, una regista di teatro single e tutto sommato soddisfatta della sua vita, che al suo 40esimo compleanno riceve una visita inaspettata: l’Arcangelo Gabriele, che vorrebbe annunciarle la nascita di un figlio. Ad interpretarlo Fabio Balsamo che si è dovuto esercitare sull’accento argentino per calarsi nel personaggio. «Ho ascoltato molte ore del linguaggio del Papa che è stato il riferimento primario, ma anche di altri argentini grazie ad interviste a calciatori come Maradona e Lavezzi. E poi ho lavorato con un coach argentino che mi ha spiegato le differenze fonetiche. Paola però non voleva troppa fedeltà, voleva caratterizzarlo in maniera più comica…».
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L’intervista a Serena Rossi e Fabio Balsamo è a cura di Manuela Santacatterina:
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