in

Non Succede… Ma Se Succede | Charlize Theron, Seth Rogen e quel titolo orribile

Irriverente, romantica, fiabesca: una grande commedia con un terribile titolo italiano. Da recuperare

Seth Rogen e Charlize Theron in Non succede... ma se succede

ROMA – A volte succede che i film spariscano nel nulla, soprattutto dopo un’uscita al cinema sfortunata. Così, una delle migliori commedie americane viste negli ultimi anni, Long Shot, titolo originale dell’orribile (e indifendibile, davvero) Non succede… ma se succede, è stata ingoiata da un buco nero dopo il passaggio in sala nel lontano autunno del 2019. Jonathan Levine, che un certo talento lo aveva già dimostrato con il bellissimo 50 e 50, qui racconta di un long shot, appunto, di un lancio lungo, quello che fanno entrambi i protagonisti: Seth Rogen da una parte, Charlize Theron dall’altra, delineati e raccontati nel migliore dei modi, scritti senza sbagliare una virgola, tra toni farseschi e inflessioni romantiche.

Non succede... ma se succede
Seth & Charlize ovvero Fred & Charlotte.

Ma andiamo con ordine: Seth Rogen interpreta Fred Flarsky, idealista, esagerato (e disoccupato) giornalista di Brooklyn senza futuro. Charlize Theron invece veste l’elegante tailleur di Charlotte Field, Segretario di Stato nonché prossima candidata alla Casa Bianca con un biglietto di sola andata per Washington D.C e un futuro luminoso. Commedia e coppia vanno di pari passo perché, Long Shot, oltre ad essere (molto) divertente, è anche la più classica american romantic comedy come non si vedeva da un po’. La sceneggiatura firmata da Liz Hannah e Dan Sterling, pur essendo folle, teneramente scorretta ed esagerata, ricalca infatti in pieno le migliori commedie sentimentali statunitensi, da Cary Grant a Meg Ryan.

Non succede
La strategia social tra risate e provocazioni.

C’è il cinema di Mike Nichols, di Rob Reiner, di Judd Apatow, di Garry Marshall. Si alternano risate sfrenate a scene accompagnate, addirittura, da un capolavoro come I’m on Fire di Bruce Springsteen. E dentro la storia – tenuta in equilibrio perfetto dai personaggi – i due si rincontrano per quei casi strani alla Sliding Doors, finendo un discorso lasciato in sospeso da una vita. Già, perché Charlotte, prima di diventare la donna più influente del mondo, faceva da baby sitter ad un giovane Fred. Si rivedono e, confermando la legge che gli opposti si attraggono, finiranno per intraprendere una relazione lavorativa e sentimentale stracolma di trovate geniali e situazioni folli.

La strana coppia, tra politica, social e amore.

Come la più classica delle commedie, quindi, rivista in chiave contemporanea e diversa (a volte anche spiazzante, vedi la scena di sesso) tutto si incastra alla perfezione, portandoci verso un epilogo che rimanda alle vecchie commedie sentimentali, quando si sognava un amore bello e impossibile da rincorrere all’aeroporto. Il tutto raccontato però ai tempi di social, tabloid, eccessi e telefonini sempre e ovunque (pure ai convegni nazisti). Così, il lancio lungo del titolo, lo tirano sia Seth Rogen che Charlize Theron, abbandonati agli impulsi, alla loro fisionomia contrapposta in un sincrono comico da grandissimi attori, capaci di calarsi in una fiaba farsesca che vorremmo, lacrime di risate agli occhi, non finisse mai. Riscopritela.

  • RE-VISIONI | Perché riscoprire Kajillionaire
  • VIDEO | Qui il trailer del film:

 

 

 

 

Lascia un Commento

christian 2

VIDEO | Christian 2: Laura Morante e Claudio Santamaria raccontano la seconda stagione

silvia d'amico

VIDEO | Christian 2: Edoardo Pesce e Silvia D’Amico raccontano la seconda stagione