Hot Corn Staff ROMA – Tratto dall’omonimo romanzo del 2018 di Antonio Scurati (edito in Italia da Bompiani) vincitore del Premio Strega e bestseller internazionale, in otto puntate M – Il Figlio Del Secolo racconta la nascita del fascismo in Italia e l’ascesa al potere di Benito Mussolini. Con lui la storia di un Paese che si è arreso alla dittatura e la storia di un uomo che è stato capace di rinascere molte volte dalle sue ceneri, ripercorrendola dalla fondazione dei Fasci Italiani nel 1919 fino al famigerato discorso di Mussolini in Parlamento nel 1925, dopo il tragico omicidio del deputato socialista Giacomo Matteotti. Presentata in anteprima mondiale, fuori concorso, all’81esima edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, la serie è diretta da Joe Wright su sceneggiatura di Stefano Bises e Davide Serino. Francesco Parrino li ho incontrati per parlare delle scelte creative, della sfida di un simile adattamento e del possibile impatto mediatico della serie. Dal 10 gennaio su Sky e in streaming su NOWtv.
- TV COLUMN | M – Il Figlio Del Secolo, la recensione
- HOT CORN TV | Benedetta Cimatti, Francesco Russo e Barbara Chichiarelli
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