Alice Lanzani ROMA – Dopo un attacco delle forze di Vega sul pianeta Fleed, il principe Duke e Goldrake fuggono sulla Terra. Nel nuovo mondo, il dottor Procton e Alcor, pilota di un robot chiamato Mazinga Z, corrono in soccorso del principe che nel frattempo ha perso la memoria. Basata sull’opera originale di Go Nagai ecco Goldrake U (グレンダイザーU, Gurendaizā U). Si tratta di un remake dell’omonima serie originale andata in onda dal 1975 al 1979 prodotto dallo Studio Gaina e diretto da Shun Kudō con Mitsuo Fukuda come direttore capo e Yoshiyuki Sadamoto come character design, sulla falsariga di quanto compiuto nel 2009 con Dragon Ball Kai e in tempi recentissimi da Netflix con Ranma 1/2. Una rilettura attualizzata dalle immagini più accattivanti di cui Rai 2, un po’ a sorpresa, manderà in onda gli ultimi cinque episodi in prima serata.
Che poi la serie anime originale, UFO Robot Goldrake, qui in Italia fece davvero la storia a partire dalla sigla (Ufo Robot, singolo degli Actarus). Trasmesso per la prima volta il 4 aprile del 1978 sulla Rete 2 all’interno del contenitore serale Buonasera con…, la messa in onda italiana ebbe una particolarità narrativa di non poco conto. UFO Robot Goldrake è, infatti, la terza parte di una trilogia iniziata con Mazinga Z e proseguita poi con Il Grande Mazinga. Il pubblico italiano dovette partire dalla fine per poi riavvolgere il nastro, e quindi ogni possibilità di continuity fu inevitabilmente persa. Intanto godiamoci Goldrake U (che trovate comodamente su RaiPlay). Mazinga Z è tornato, pronto a sgominare le forze malvagie di Vega!
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