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Da Cannes a Milano: ecco All These Creatures, il cortometraggio che ha vinto la Palma d’Oro

Dalla Croisette al festival: perché la potente opera di Charles Williams è di quelle da non perdere

Charles Williams a Cannes con la Palma d'Oro per All These Creatures.

Film, documentari, ma non solo, perché da sempre il Milano Film Festival è terra di cortometraggi e quello che vi consigliamo è di quelli davvero non perdere. Selezionato tra tremila titoli e vincitore della Palma d’Oro all’ultimo Festival di Cannes, All These Creatures è il potente corto (13 minuti, in realtà) diretto dall’australiano Charles Williams e accompagnato dalla colonna sonora dell’italiana Chiara Costanza, torinese di Melbourne, produttrice di musica elettronica con lo pseudonimo di Chiara Kickdrum. I tredici minuti di film sono un viaggio nella memoria del protagonista, il dodicenne Tempest, che ricorda alcuni momenti della sua tarda infanzia e la degenerazione della malattia mentale di suo padre.

Una scena di All These Creatures.

Le creatures a cui si riferisce il titolo sono tutte le cellule, le parti e i pensieri che ci compongono e che ci abitano, una serie di dettagli e movimenti diversi che costituiscono un’esistenza senza che se ne possa prendere una in particolare per definire chi si è davvero. Una piccola ricerca filosofica sull’essenza degli individui, intensa e sincera, in cui il giovane prova a chiedersi se il padre fosse una persona buona o cattiva, e quali fossero le parti del suo strano comportamento che appartenevano a lui e quali alla malattia. Domande complesse per il bambino di allora, ma anche per l’adulto di oggi che ci guida attraverso la voce narrante.

I ragionamenti sul padre si trasferiscono poi necessariamente proprio su Tempest, che teme di diventare come lui, di perdere il controllo sul proprio corpo e, di fronte a questa precarietà identitaria, si rende conto che non può decidere come sarà da grande e che in fondo la sua vita e la sua stessa personalità sono solo un sottile e precario equilibrio in balia del mondo esterno ed interno, delle creature ingovernabili che lo muovono e lo modificano. Molti gli spunti autobiografici di All These Creatures, ma la sceneggiatura è stata riscritta dopo aver scelto l’attore principale (Yared Scott), per adattarla alla sua fisicità. Cercate di non perderlo.

DOVE E QUANDO Potete vedere All These Creatures all’interno delle proiezioni di corti del Gruppo B al Piccolo Teatro Studio Melato sabato 29 settembre (alle 20.30) e lunedì 1 ottobre (alle ore 17).

Qui il trailer:

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