ROMA – Fin da Luxo Junior e Tin Toy (erano la fine degli Anni Ottanta!) la Disney Pixar ha sempre avuto un occhio di riguardo per i suoi cortometraggi che, per qualità visiva e narrativa, non hanno nulla da invidiare ai bellissimi lungometraggi. Una tradizione lunga e piena di successi, basti pensare alla serie I Perché di Forky (che trovate su Disney+) o agli splendidi corti che accompagnano in sala i film. E, allora, ecco l’annuncio: prima di Soul di Pete Docter, in sala a novembre, c’è Burrow, diretto da Madeline Sharafian, che già ha lavorato nel dipartimento artistico di Coco.
Burrow ha per protagonista un coniglio che, scavando scavando, cerca di costruire la tana dei suoi sogni, finendo puntualmente nella casa dei suoi vicini. L’opera, girata in 2D, fa parte del progetto SparkShort della Pixar, ovvero un programma in gli artisti Pixar hanno un budget limitato e un arco ristretto di tempo per la lavorazione di opere basate su esperienze personali. Il progetto è finalizzato e sviluppato per trovare nuovi autori e registi. E, a quanto possiamo vedere, è un progetto che funziona. E molto.
Qui, invece, il trailer di Soul, film d’apertura della Festa del Cinema di Roma 2020:
Lascia un Commento