ROMA – «Credo che proprio il fatto che sia ambientato in un mondo fantastico lo renda così universalmente capito. Nella fantasia puoi astrarti dalla vita di tutti i giorni e possiamo confrontarci con la battaglia tra Bene e Male. Così quando torniamo nella nostra realtà ne siamo accresciuti. Come diceva Tolkien: “La Terra di Mezzo non è il nome di un luogo senza relazioni con il mondo in cui viviamo”». Ben Walker e Charles Edwards, rispettivamente l’Alto re degli Elfi Gil-galad e il fabbro elfico Celebrimbor, raccontano a Hot Corn l‘universalità dei temi trattati da Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, la serie disponibile su Prime Video dal 2 settembre basata sul romanzo di Tolkien e le sue appendici ambientata nella Seconda Era della Terra di Mezzo.
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La video intervista per Gli Anelli del Potere è a cura di Manuela Santacatterina:
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