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Adelaide Kane: «Io, regina di Scozia in TV e ragazza della porta accanto nella vita»

Hot Corn ha incontrato la protagonista di Reign che ci ha raccontato il set e le sue passioni

Adelaide Kane, fotografata ad un evento a Los Angeles. Foto Shutterstock

MONTECARLO – Portamento regale, sguardo fiero e innata dolcezza: osservandola da vicino, non stupisce che Adelaide Kane sia tornata ancora una volta a indossare una tiara per C’era una volta ovvero Once Upon a Time nei panni di Drizella, sorellastra di Cenerentola. La serie che però l’ha incoronata regina dei fan è stata senza dubbio Reign, in cui la Kane interpreta con grazia Maria Stuarda, sovrana di Scozia e poi di Francia – fino alla morte del marito – nonché avversaria al trono d’Inghilterra della regina Elisabetta. Un personaggio complesso e affascinante anche al centro di un film, Maria Regia di Scozia interpretata questa volta da Saoirse Ronan. Al Monte-Carlo TV Festival, l’attrice australiana ha raccontato a Hot Corn il fascino di girare una serie in costume, ma non solo.

Adelaide Kane nei panni di Maria Stuarda e Megan Follows in quelli di Caterina de’ Medici in Reign.

IL GENERE «Historical fantasy, lo chiamano così, ed è un genere va per la maggiore in televisione perché coniuga il glamour con il dramma, anche se in versione teenager: alla protagonista non viene chiesto di andare al ballo del liceo, ma di schierarsi nelle guerre in corso. Sono personaggi che mi hanno colpito al cuore perché ho sempre amato le principesse. Quella delle favole a cui somigliavo di più da bambina? Belle, de La Bella e la Bestia. Da piccola ero timida e un po’ outsider rispetto ai ragazzi popolari a scuola».

HOLLYWOOD «Diciamo che assomiglia un po’ a Reign perché ti mette addosso molta tensione, anche se per me la giornata ideale consiste in pigiama e TV a casa sul divano. Maria Stuarda non può permettersi questo lusso, ecco perché non ho mai invidiato il suo status reale: richiede molto lavoro e poca possibilità di scelta. Quando entro nel mio appartamento mi sento normalissima, lavo i piatti, metto la lavatrice e cucino. Male, a dire il vero».

L’attrice australiana sul set di Reign.

LO STAR SYSTEM «Non faccio l’attrice per il glamour. Personalmente non provo alcun piacere nell’essere servita e riverita, nell’acconciarmi i capelli o truccarmi. In Reign ho delle persone che mi accompagnano persino in bagno quando sono sul set! La produzione vuole sapere in ogni momento dove sei e se ritardi sono gli altri a pagarne le conseguenze. E se sei la protagonista non puoi permetterti giorni di malattia, a meno che non finisca in ospedale. Serve disciplina: devi essere sul set sempre, anche dopo aver vomitato o se hai la febbre».

LA VITA «Quando trascorri quindici ore al giorno sul set devi seguire uno stile di vita ordinato e dormire molto nel giorno libero per riprendere le energie. Sono magra, ma non soffro la fame, anzi mangio tanto e bene. E quando ho un calo di zuccheri non rinuncio al mio muffin. La cosa che mi riesce più difficile? Mantenere l’ansia sotto controllo. In quello non sono molto brava…»

Adelaide Kane con Torrance Coombs e Toby Regbo in Reign.

MARIA STUARDA «Punti in comune? Siamo entrambe spiriti liberi, abbiamo grande orgoglio e grande generosità. E credo che entrambe abbiamo difficoltà a mostrare le nostre debolezze. Una volta, quando vivevo da sola a Los Angeles, mi è successo di aver finito i soldi e non sapevo come pagare l’affitto. Mi sentivo umiliata, ma alla fine ho alzato il telefono e li ho chiesti a mamma. Una cosa che mi porterò dal set di Reign? L’amicizia con Toby (Regbo, nda) e Torrance (Coombs, nda), marito e cognato sul set. Ancora mi fermano per strada per chiedermi chi dei due baci meglio…».

I SOGNI «Non ho mai desiderato essere sexy e affascinante, quello che volevo per la mia vita era essere considerata una persona brillante, interessante, con le idee chiare. Spero che chi mi conosca vada oltre gli abiti griffati e il make-up perché c’è molto di più e sono contenta che i fan se ne siano accorti…».

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