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TOP CORN | Che Fine ha Fatto Bernadette? tra Cate Blanchett e la filosofia di Richard Linklater

Il nuovo film del regista texano? Letteralmente dominato dalla sua protagonista. Disponibile su CHILI

che fine ha fatto bernadette

ROMA – Se c’è una cosa che a Richard Linklater riesce bene, è prendere a cuore i propri personaggi. Che sia un maestro di musica rock, uno spiantato allenatore di baseball, un ragazzo come tanti o una brillante architetto. Il suo occhio empatico, il suo tocco quasi fraterno – verso i loro pregi e i loro difetti – è preponderante nella sua idea di cinema, mettendo i protagonisti addirittura al di sopra del film stesso. Come accade nell’ultimo Che Fine Ha Fatto Bernadette? – lo trovate su CHILI -, adattamento del romanzo Where’d You Go, Bernadette di Maria Semple.

Cate Blanchett e Richard Linklater sul set di Che Fine ha Fatto Bernadette?
Cate Blanchett e Richard Linklater sul set di Che Fine ha Fatto Bernadette?

La sua protagonista, Bernadette, catalizza l’attenzione, è lei il fulcro, insieme al suo scomodo ego che la vorrebbe etichettare come la più grande architetto degli Stati Uniti. Peccato, però, che da qualche anno ha lasciato il lavoro, ritirandosi a Seattle insieme a sua figlia adolescente Bee (Emma Nelson) e al suo compagno Elgin (Billy Crudup), progettista per la Microsoft. Troppa ansia, troppa gente, troppe delusioni. Infatti, Bernadette, interpretata da una Cate Blanchett candidata al Golden Globes, è allergica alle persone. Ha difficoltà nel socializzare, nell’aprirsi, nel far parte di un vicinato capace di fermarsi solo alle apparenze.

Cate Blanchett nel film
Cate Blanchett nel film

Ma, più di tutto, ha difficoltà nell’accettare se stessa. Stretta in una morsa di ricordi, rabbia e voglia di libertà. Così, seguendo le immagini del libro della Semple, ecco che Linklater, a metà film, cambia registro, stile e pure storia: da un’agrodolce storia familiare, Che Fine Ha Fatto Bernadette? diventa un viaggio attraverso i colori della depressione: dal sole di Los Angeles al grigio di Seattle, fino al bianco puro del Polo Sud, terra lontana dove scappar via, prendere un po’ d’aria, ripartire da dove il discorso si era chiuso.

Billy Crudup, Emma Nelson e Cate Blanchett
Billy Crudup, Emma Nelson e Cate Blanchett

Perché è Bernadette – vero e proprio manuale di filosofia contraria, come la folgorante frase “La popolarità è sopravvalutata” – che tiene in mano i ritmi della storia, la porta dove vuole, mentre noi (insieme a Bee ed Elgin…) facciamo fatica a seguirla, proprio come se stessimo ascoltando l’idea astratta e folgorante di una rivoluzionaria designer, china sul suo foglio e matita, mentre fuori dalla finestra il mondo corre veloce e dimentica tutto. Eppure, Richard Linklater, non la abbandona mai, tenendo il suo passo, raccontandola, comprendendola e, soprattutto, provando a spiegarla. Facendoci sentire anche noi, per un attimo, Bernadette.

Qui potete vedere il trailer di Che Fine Ha Fatto Bernadette?

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