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A Tor Bella Monaca non Piove Mai | L’esordio di Marco Bocci? Cuore e grande cinema

Un’opera prima elegante e sincera, dove funziona tutto: regia, attori, storia e atmosfera

A Tor Bella Monaca non Piove Mai: il cast del film

ROMA – A Tor Bella Monaca non Piove Mai di Marco Bocci è un bel film. E lo è per tanti motivi. Perché è un’opera prima diversa e piena di cuore– niente manierismi da vetrina, ma sostanza ed eleganza –, perché è una storia che viene dalla strada (pur mantenendo circoscritti gli eccessi che ne possono derivare), e perché i protagonisti, una volta, tanto, sono davvero quelli che incontriamo sotto casa, la mattina, ad alzare la serranda, nonostante il mondo, giorno dopo giorno, diventi sempre più cattivo. Con le dovute misure, potremmo quasi considerare il lungometraggio di Bocci (tratto dal suo romanzo, uscito nel 2016) il figlio (post-moderno) di quel Neorealismo che ha reso grande il cinema italiano.

A Tor Bella Monaca non Piove Mai: una scena del film
Andrea Sartoretti in A Tor Bella Monaca non Piove Mai

Un Neorealismo pop e intelligente, che non cerca la denuncia né la morale, ma “solo” raccontare una storia, quella di due fratelli, Romolo e Mauro. Interpretati rispettivamente da Andrea Sartoretti e Libero De Rienzo, bravi a mantenere coerenti e mai caricati i loro personaggi. I due sono lo specchio del film, il pensiero di Bocci e l’anima di un macrocosmo sociale che vive come può, provandole tutte, sperando (e credendo) che domani sia il giorno giusto, quello della svolta. Ma attenzione, A Tor Bella Monaca non Piove Mai, pur essendo geograficamente preciso, potrebbe essere ambientato in qualsiasi periferia del mondo, dove gli ultimi restano ultimi, nel bel mezzo di un’umanità sgarbata e poetica, vittima consapevole di una cornice disgraziata nel quale non c’è traccia di giustizia.

A Tor Bella Monaca non Piove Mai: una scena
Libero De Rienzo, Andrea Sartoretti e Fulvia Lorenzetti in A Tor Bella Monaca non Piove Mai

Eppure, il tono di A Tor Bella Monaca non Piove Mai, non si fa mai pesante, anzi. È come se per tutta l’ora e mezza, ci fosse una specie di spirito lieve e colorato, infondendo al film una carica vitale e, a modo suo, positiva. Ed è questo che Marco Bocci vuole parafrasare nella storia di Romolo e Mauro, con le sue immagini colte e folgoranti, le sue corse e le sue dichiarazioni, allineate ad una colonna sonora elettrica ed efficace (e tra i brani originali del bravo Emanuele Frusi spunta anche Alberto Camerini con Rock ‘N’ Roll Robot). Fratelli diversi e uguali, uno appena uscito di galera, l’altro col diploma, entrambi a casa con mamma e papà, figlia e compagna (nell’ottimo cast troviamo Giorgio Colangeli, Antonia Liskova, Fulvia Guerrieri, Fulvia Lorenzetti) perché l’indipendenza, lì, dove i palazzi sono alti e grigi, è forse l’oro più prezioso.

 A Tor Bella Monaca non Piove Mai di Marco Bocci
Antonia Liskova e Libero De Rienzo

Né loro né il regista, sembra dirci il film, cercano la felicità, bene troppo grande e troppo stupido per chi ha a che fare con la realtà e con i conti da far quadrare, mentre l’acqua alla gola sale inesorabile, fino a quando diventa impossibile respirare. Ed è in quel preciso momento che Romolo e Mauro tentano la risalita disperata verso la tranquillità di una cena tutti insieme, come si faceva una volta. Mentre fuori vive – ed esiste – un sottobosco organico di persone la cui luminosità è offuscata dall’ombra imponente di quei palazzoni, talmente grandi da sembrare dei giganti che, da un momento all’altro, potrebbero schiacciare tutto. Marco Bocci, A Tor Bella Monaca non Piove Mai e un esordio come si deve.

Qui la nostra intervista a Marco Bocci, Libero De Rienzo e Andrea Sartoretti:

Qui la nostra intervista ad Antonia Liskova e Giorgio Colangeli:

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