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30 Coins | Álex de la Iglesia, H.P. Lovecraft e una serie ai limiti del conoscibile

Dal 22 su Discovery+ e dal 29 giugno su Warner TV la prima stagione della serie. Ma com’è?

30 Coins
Tra Giuda e il male: Il cast di 30 Coins.

ROMA – Padre Vergara, esorcista di professione, pugile ed ex-detenuto, vive a Pedraza, una cittadina di Segovia, dove cerca di dimenticare il passato e iniziare una nuova vita. Ben presto dovrà fare i conti con le inquietanti conseguenze del ritrovamento di una moneta che potrebbe far parte delle trenta con cui Giuda Iscariota fu pagato per il tradimento di Gesù Cristo. Per farlo, potrà contare sull’aiuto di Paco, il sindaco, ed Elena, la veterinaria del paese, ritrovandosi al centro di un complotto globale che coinvolge – nemmeno a dirlo – la stessa Santa Sede. Da qui parte 30 Coins – Trenta Monete, il ritorno alla serialità televisiva di un autore come Álex de la Iglesia tredici anni dopo la comedy-sci-fi Plutón B.R.B. Nero, per quello che l’autore spagnolo non ha esitato a definire il sogno di tutta una vita.

30 Coins - Trenta Monete di Álex de la Iglesia: dal 22 giugno in anteprima streaming su Discovery+ e dal 29 giugno, in chiaro, su WarnerTV
Una scena di 30 Coins – Trenta Monete di Álex de la Iglesia

Presentata fuori concorso nelle proiezioni speciali di Venezia, prodotta da Pokeespie Films per HBO Europe con la partecipazione di HBO Latin-America, a tre anni dopo la messa in onda spagnola arriva in doppio formato: dal 22 giugno in anteprima in streaming su Discovery+ e una settimana dopo, dal 29 giugno in chiaro su Warner TV. Interpretata da Megan Montaner, Eduard Fernández, Miguel Ángel Silvestre, Macarena Gómez, Manolo Solo, Paco Tous e Pepón Nieto, con il suo mix di esoterismo, occulto e temi religiosi, avvolto in uno straniante small-town-mistery dal concept a metà tra il miglior John Carpenter e le suggestioni di H.P. Lovecraft, de la Iglesia dà forma a un impianto narrativo suggestivo, referenziale e celebrativo con cui raccontare di uomini rotti, tutti smarriti, ognuno in cerca di qualcosa che dia una svolta alle proprie esistenze.

Megan Montaner e Miguel Ángel Silvestre tra i protagonisti della serie di de la Iglesia
Megan Montaner e Miguel Ángel Silvestre

Tutti trascinati dalla casualità degli eventi abilmente orchestrata da de la Iglesia in un concatenamento armonico di immagini pulite e senza filtri. Otto episodi fatti di spiazzanti colpi di scena, momenti buñueliani, complotti, possessioni, mostri e cupo orrore nel suo doppio sviluppo verticale e orizzontale. Non è tutto oro quello che luccica però, badate bene. Perché se è vero che i sapori de L’esorcista, La cosa, Il signore del male, Vampires e Giorni contati, traspaiono spontaneamente tra le maglie di 30 Coins, è proprio la componente horror ad apparire rarefatta, priva di mordente. Un potenziale enorme dissipato da scelte di regia semplicistiche e da una CGI decisamente non all’altezza. Nulla di serio quindi, ma un divertissement imperdibile, perché ogni occasione è buona per vedere de la Iglesia all’opera, anche in un’occasione minore come questa.

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Qui sotto potete vedere il trailer del film: 

 

 

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