Stumptown? Finalmente è arrivato il momento di Cobie Smulders

ROMA – Possiamo finalmente dirlo: è arrivato il momento di Cobie Smulders. Dopo essere stata la Robin Scherbatsky al tavolo (condiviso) di How Meet Your Mother, e aver vestito i panni di Maria Hill nel Marvel Cinematic Universe (a proposito, la rivedremo probabilmente nelle prossie serie su Disney+), è arrivato un ruolo tutto suo. Anzi, un ruolo che sembra essere scritto appositamente per lei. Infatti, nella nuova serie targata ABC, Stumptown, in onda ogni mercoledì su Fox (in USA è un vero e proprio successo), la troviamo ancora più tosta, ancora più bella e ancora più brava.

E il merito va anche alla sceneggiatura di Jason Richman, che è riuscito a portare sul piccolo schermo l’omonima graphic novel del 2009, firmata da Greg Rucka e Matthew Southworth, che ha per protagonista Dex Parios, investigatrice privata (nonché ex veterana) di Portland. Così, in dieci episodi, Cobie diventa Dex, risolvendo complicati casi e, soprattutto, facendo i conti con una vita da ristrutturare. Viziosa, affranta e irresistibile, dai modi lavorativi (e sentimentali) non propriamente edulcorati, Dex è l’eroina perfetta per una serialità televisiva che insegue lo svago intelligente, mischiando atmosfere alla Magnum, P.I. a quelle dei romanzi di Robert B. Parker e di Raymond Chandler.

Il tutto, con un’impronta pop ricca di humour, nonostante Dex porti con sé enormi problemi: gioco d’azzardo, alcol e quel disturbo post-traumatico da stress da cui non si riesce a liberare. Del resto, giù in Afghanistan, ha perso l’amore della sua vita. E allora, tornata a casa, in una Portland operaia, si mette a fare l’unica cosa che le riesce bene: cacciarsi nei guai e inseguire i cattivi. Magari a bordo della sua scassata Pontiac arancione, mentre l’auto radio le propone sempre la traccia giusta al momento giusto: Heart of Glass di Blondie, Don’t Go Breaking My Heart di Elton John e Kiki, la leggendaria I Think We’re Alone Now nella cover di Tiffany.

Se la colonna sonora è uno dei punti di forza di Stumptown, anche i personaggi che girano attorno a Cobie Smulders sono scritti per dare alla serie – e al background di Dex – un più ampio raggio rispetto al solo approccio crime. Troviamo Ansel (Cole Sibus), il fratello di Dex, affetto dalla sindrome di down e con la passione per i Portland Timbers, c’è il migliore amico, Grey (Jake Johnson), barman da un passato oscuro e Miles Hoffman (Michael Ealy) detective e amico (molto) intimo di Dex. A loro modo, una famiglia disfunzionale, in grado di supportare – e sopportare – la protagonista di una delle migliori serie del momento. Vedere (e amare) per credere.

Qui potete vedere il trailer originale di Stumptown: