Giorgio Loda I fan della serie erano in trepidante attesa da settimane e finalmente ecco che arriva la conferma ufficiale da Netflix: House of Cards si farà, ma senza Kevin Spacey.
Ted Sarandos, uno dei manager di Netflix, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale per rassicurare i fan:
Posso attualmente darvi qualche nuova notizia, perché ci siamo accordati per produrre una sesta stagione di House of Cards. Sarà fatta di otto episodi, con la produzione che inizierà a inizio 2018, e non coinvolgerà Kevin Spacey. Non vediamo l’ora di mostrare ai fan come si concluderà la serie.
Sebbene gran parte degli episodi fossero già girati, dopo le accuse di molestie sessuali rivolte all’attore la produzione di House of Cards ha deciso di modificare la trama della sesta (e ultima) stagione. Come avevamo già immaginato, la storia si sposterà su Claire, moglie di Frank Underwood. E pare proprio che il personaggio di Frank verrà eliminato nel modo più semplice possibile: la morte.
La grande novità (che siamo sicuri non piacerà ai fan) riguarda il numero di episodi: si passa dai tradizionali 13 a soli 8 episodi. Questo però potrebbe significare il via libera immediato ai tre spin-off in progetto: Netflix sta già lavorando a quello dedicato al personaggio di Doug Stamper, che verrà scritto da Eric Roth.
D’altronde, parliamoci chiaro, Netflix è particolarmente legata a House of Cards. La serie infatti ha permesso al colosso di affermarsi non solo come piattaforma di distribuzione online di serie tv e film, ma anche come grande realtà nel settore della produzione di serie di successo. Basti pensare che solo House of Cards ha conquistato ben oltre 50 nomination agli Emmy, diventando una delle serie più amate al mondo.
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