in

Da Black Bird a Only Murders in the Building: 5 serie TV da vedere in streaming

Tra storie vere e commedie, thriller e drammi: la nostra guida alle serie da non perdere

Taron Egerton e Paul Walter Hauser in una scena di Black Bird

ROMA – L’offerta digitale di film e serie TV è ormai talmente ampia e ricca di titoli – anche se non sempre qualitativamente validi – che può essere difficile districarsi tra le varie piattaforme. Per non parlare poi della velocità, settimanale se non addirittura quotidiana, con la quale assistiamo all’uscita di nuove produzioni. In questo delirio distributivo che rischia addirittura di penalizzare queste opere, schiacciate tra di loro, una guida al meglio in circolazione può tornare utile così da evitare quelle serata passate a fare zapping non più tra i canali della vecchia televisione ma tra le piattaforme digitali in cerca del titolo giusto. Ecco allora la guida di Hot Corn a 5 serie TV da non perdere.

BLACK BIRD – Se dovessimo indicare quale tra le piattaforme digitali sta puntando davvero sulla qualità delle proprie produzioni non avremmo dubbi nel dire che si tratta da Apple TV+. Da Pachinko a Scissione, sono molti i titoli di altissimo valore distribuiti nell’ultimo anno. A questi si aggiunge Black Bird, serie creata da Dennis Lehane con protagonisti Taron Egerton, Paul Walter Hauser e Ray Liotta. Basata su una storia vera, Black Bird racconta il rapporto tra un criminale che per vedersi sospesa la condanna accetta un accordo con le forze dell’ordine: entrare in un carcere di massima sicurezza ed estorcere una confessione ad un serial killer che potrebbe essere rilasciato per insufficienza di prove.

serie
Taron Egerton e Paul Walter Hauser in una scena della serie Apple TV+ Black Bird

WE OWN THIS CITY – David Simon vi dice nulla? É lui il nome dietro una serie cult come The Wire. È lui il co-sceneggiatore, insieme a George Pelecanos, di We Own This City, miserie basata sul libro del corrispondente del Baltimora Sun, Justin Fenton. La storia? Tra il 2017 e il 2018, otto membri della Gun Trace Task Force (GTTF) della Polizia di Baltimora sono travolti dallo scandalo di corruzione più scioccante nella storia della città. I crimini perpetrati dagli agenti lacerano ulteriormente il rapporto, storicamente travagliato, tra la polizia di Baltimora e i suoi residenti, specialmente all’interno della comunità nera. La miniserie narra nel dettaglio l’ascesa e la caduta della GTTF, scavando nella storia presente e passata dei suoi protagonisti. Protagonista un sempre grandissimo Jon Bernthal.

Un’immagine di We Own This City

THE GIRL FROM PLAINVILLE – Terza serie consigliata e terza storia vera. Creata da Liz Hannah e Patrick Macmanus, The Girl from Plainville racconta la storia della morte di Conrad Roy e della condanna per omicidio colposo della sua fidanzata, Michelle Carter, interpretata da Elle Fanning. Otto episodi nei quali viene raccontato il rapporto tra i due giovani che porterà al suicidio di lui, spinto a quel gesto da una serie di messaggi inviati dalla ragazza come racconta l’articolo di di Esquire firmato da Jesse Barron che ha ispirato la sceneggiatura-

Elle Fanning in The Girl from Plainville

TRYING 3 – Una di quelle serie che mettono in buonumore e che riescono a raccontare le difficoltà della quotidianità infondendole però di speranza. Impresa non facile ma che Trying, stagione dopo stagione, riesce a rendere realtà. In questa terza stagione ritroviamo Nikki (Esther Smith) e Jason (Rafe Spall) neo-genitori di due bambini che stanno imparando a conoscere. Tra alti e bassi, lacrime e risate, questa stagione si concentra sulle difficoltà dell’essere genitori ma anche sull’importanza della famiglia come rete protettiva capace di aiutare ad attutire i colpi bassi della vita.

serie
Esther Smith e Rafe Spall, protagonisti di Trying, una delle serie che vi consigliamo di vedere

ONLY MURDERS IN THE BUILDING 2 – Una delle più belle sorprese degli ultimi anni per quanto riguarda la serialità è senza dubbio Only Murders in the Building. La serie creata da Steve Martin – anche protagonista insieme a Selena Gomez e Martin Short – e John Hoffman. Un giallo diluito da una grossa dose di commedia a fare da sfondo a una serie di omicidi che avvengono in un facoltoso palazzo dell’Upper West Side e che vedono il bizzarro trio indagare sull’accaduto mentre registrano un podcast per documentare il caso e provare a trovare il colpevole. Peccato che poi finiscano loro nel mirino della polizia…

Martin Short, Steve martin e Selena Gomez protagonisti di Only Murders in the Building

La video intervista ai protagonisti di Trying è a cura di Manuela Santacatterina:

Lascia un Commento

kiyoshi kurosawa

Kiyoshi Kurosawa: «Tokyo Sonata, Mario Bava e il mio ottimismo per il futuro del cinema»

John Wayne e l’altra faccia dell’America. Dietro le quinte dell’ultimo mito di Hollywood