Al San Diego Comic Con di quest’anno, Joss Whedon ha fatto un clamoroso annuncio: a quindici anni dalla fine della serie, lo sceneggiatore, regista e produttore esecutivo sta lavorando allo sviluppo di Buffy the Vampire Slayer, remake della sua serie culto, questa volta con protagonista un’attrice di colore.
Della sceneggiatura si occuperà Monica Owusu-Breen, conosciuta per aver lavorato a serie di successo come Alias, Lost e Fringe. Whedon sarà invece il produttore esecutivo della serie, riunendosi con Owusu-Breen dopo la recente collaborazione in Agents of S.H.I.E.L.D.
Il progetto non ha ancora un network e viene descritto come una re-interpretazione “contemporanea” della mitologia originale.
In onda per sette stagioni dal 1997 al 2003, Buffy è considerata una delle serie più iconiche della tv americana, capace di riunire 8 milioni di telespettatori (numeri che oggi la CW, allora conosciuta come WB, non raggiunge più). Per la sua interpretazione dell’ammazzavampiri Buffy Summers, la protagonista Sarah Michelle Gellar è stata persino nominata al Golden Globe, occasione rarissima per uno show di uno dei minori network americani.
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