The Post – Il Cinema Politico di Steven Spielberg

A un anno di distanza dalle atmosfere magiche de Il GGG – Il Grande Gigante Gentile, Steven Spielberg cambia ancora una volta genere e ritorna con The Post, nuovo film con la magnifica coppia Meryl Streep & Tom Hanks nei panni, rispettivamente, dell’editrice del Washington Post e del caporedattore del quotidiano in un momento storico particolarmente difficile: il 1971. I due si ritroveranno ad affrontare la delicata (e realmente avvenuta) questione della pubblicazione dei cosiddetti Pentagon Papers.

LA TRAMA

I cosiddetti Quaderni del Pentagono erano documenti top secret contenenti i rapporti sulle strategie e le relazioni che il governo degli Stati Uniti teneva con il Vietnam nel periodo compreso tra gli anni Quaranta e Sessanta. La determinata Kay Graham (Streep), editrice del Washington Post, decide di renderli pubblici tramite il suo giornale, spalleggiata dal caporedattore Ben Bradlee (Hanks): la loro decisione diventerà una vera e propria battaglia contro il Governo degli Stati Uniti, che voleva invece mantenerli secretati.

I due giornalisti, fedeli ai propri principi, ritengono che conoscere il contenuto di quei documenti sia un preciso diritto dei cittadini e non esiteranno a schierarsi dalla loro parte pubblicando gli scottanti Pentagon Papers: la questione finirà in tribunale e i tentativi di fermarne la pubblicazione da parte del Governo verranno vanificati dal giudice, che si schiererà a favore della libertà di stampa. The Post arriverà nei cinema il 1° febbraio, distribuito da 01. «Ho letto lo script senza avere l’intenzione di girarlo», ha spiegato il regista, «anche perché ero concentrato su Ready Player One. Poi però mentre procedevo nella lettura non riuscivo a credere a quanto fossero simili la realtà di oggi e ciò che accadde con l’amministrazione Nixon, senza parlare dei parallelismi tra il New York Times e il Washington Post. E ho capito che era l’anno giusto per far uscire The Post».

IL CAST

Oltre ai già citati Hanks e Streep, nel cast troveremo anche Bob Odenkirk, Bradley Whitford, Bruce Greenwood, Matthew Rhys, Alison Brie, David Cross, Michael Stuhlbarg e Sarah Paulson.