ROMA – «I personaggi della serie rappresentano quasi un campione statistico di un’Occidente felice, il nostro. Si trovano davanti un caso limite, la tempesta perfetta. Però, soprattutto in questo momento storico, possiamo osservare come vite simili alla nostra vengono sconvolte da eventi imprevedibili come la guerra. Questi personaggi raccontano quanto costi, in termini morali prima di tutto, difendere quello in cui si crede». Lino Guanciale racconta così a Hot Corn il cuore narrativo di Sopravvissuti, mistery-drama diretto da Carmine Elia in onda ora su Rai Uno.
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La video intervista a Lino Guanciale è a cura di Manuela Santacatterina:
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