ROMA – “Sembra un angelo caduto dal cielo, com’è vestita quando entra al Sassofono Blu…”. Ci piace pensare che Neil Gaiman, per il suo racconto Come Parlare alle Ragazze alle Feste, abbia preso ispirazione da Amore Disperato di Nada. Perché, per assonanze e atmosfere, il suo romanzo breve, pubblicato in Italia nell’antologia Il Cimitero Senza Lapidi e Altre Storie Nere, sembra proprio ricalcare il testo di quel brano cult datato 1983. Il racconto di Gaiman, uscito nel 2006, con l’omonimo titolo è diventato poi una bella graphic novel dieci anni più tardi (edita da BAO Publishing), firmata da Fábio Moon e Gabriel Bá (esatto, quelli di The Umbrella Academy).

Ma cosa c’entra, quindi, con quella ragazza scesa dal cielo, capace di ballare tra le stelle accese scoprendo l’amore? Semplice, la protagonista è un’aliena che, staccandosi dai suoi compagni di viaggio, finisce insieme ad altre due amiche sulla terra degli Anni Settanta, precisamente nel sobborgo londinese di Croydon, dove incontra due ragazzi, Vic, estroverso e sicuro di sé, e Enn, più timido e impacciato, che proprio non riesce a parlare alle ragazze senza balbettare.

I due, invitati ad una festa, sbagliano appartamento e si ritrovano a casa di Stella (appunto…), con la storia che tra sogno e realtà onirica, si sviluppa interamente nella casa, dove vengono messe in risalto le relazioni tra i due ragazzi e le inquiline. Tanto attraenti, quanto decisamente strane. Se, nella graphic novel di Moon e Bá funziona tutto, allora ecco che da un plot così accattivante non poteva che venire fuori lo spunto per una trasposizione cinematografica. E ci ha pensato John Cameron Mitchell con (titolo italiano) La Ragazza del Punk Innamorato, presentato addirittura a Cannes nel 2017.

Il film, targato A24 (sinonimo di qualità) da noi non è mai uscito sul grande schermo, ma finalmente lo trovate in streaming su CHILI, opera assolutamente da rivalutare perché ha un cast niente male – Elle Fanning, Alex Sharp, Nicole Kidman, Ruth Wilson e Matt Lucas – e, per quanto riguarda la sceneggiatura, Neil Gaiman è co-produttore ma lascia il soggetto in mano a Mitchell e Philippa Goslett, che fanno del suo racconto (e del fumetto) un’estremizzazione ancora più marcata, analogica e punk. Un consiglio? Leggete il fumetto e poi vedete il film. Sarà un’esperienza (extra) sensoriale. Nel frattempo? Ascoltate la colonna sonora di Xiu Xiu…
- Qui il trailer de La Ragazza del Punk Innamorato:
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