John Travolta ha servito un trancio di nostalgia a Bensonhurst, NYC, quando è tornato da Lenny’s Pizza, la pizzeria della Febbre del Sabato Sera, per mangiare una fetta chiamata in suo onore. Il personaggio di Travolta, Tony Manero, ne ondinò due tranci nel classico del 1977. Oggi, quindi, è tornato a Brooklyn – più di 40 anni dopo-, per promuovere il suo nuovo film, Gotti, uscito il 15 giugno nelle sale americane. Non capita spesso di vedere personaggi come Travolta prestarsi a questo tipo di celebrazioni, soprattutto un grande attore che ha contribuito a trasformare Brooklyn in un fenomeno culturale degli Anni Settanta.
La folla di fan invadeva la street e urlava in coro “Vogliamo John”, mentre lo speaker radiofonico metteva le canzoni dei Bee Gees, tratte dal film. Quando Travolta è salito sul palco, ha ringraziato John Gotti Jr., figlio del capo della mafia interpretato da Travolta, per la sua collaborazione nella realizzazione di Gotti, prima di mangiare un boccone della mitica fetta di pizza.

Brooklyn è di certo nel suo DNA fin dai tempi de I Ragazzi del Sabato Sera, la serie TV di successo che ha dato il via alla sua carriera. I fan dell’evento, che hanno vissuto a Bensonhurst e Bay Ridge durante l’era del cult movie, hanno ricordato in che modo la zona sia cambiata nel tempo. Il ritorno di Travolta riporta a galla bei ricordi. All’epoca, infatti, il quartiere era come Madison Avenue con negozi di scarpe e di vestiti, c’erano sempre macchine parcheggiate lungo questa strada nei fine settimana, gente che ballava e si divertiva, prima che tutto cambiasse con l’avvento di Starbucks o di McDonald’s.

Alcuni partecipanti, che sono nati dopo l’uscita del film, non hanno mai vissuto nella Brooklyn di Travolta, ma ne sono comunque fan. In tanti hanno atteso ore davanti la pizzeria con foto, poster e addirittura un dipinto di John Travolta da farsi autografare. C’erano artisti che hanno interpretato i personaggi di Travolta nelle produzioni teatrali della Febbre del Sabato Sera e Grease che si sono presentati con il costume di scena desiderosi di essere immortalati con il loro beniamino. Dal 1977, Bensonhurst ha visto un afflusso di immigrati dall’Europa dell’Est, dall’America Latina e dalla Cina. La folla oggi è differente, tanti tipi di persone provengono da Brooklyn, ma quando succede qualcosa del genere sembra che siano un tutt’uno, l’energia è una sola. Per un attimo un brivido si è fatto sentire come se fosse il 1977. Di nuovo.
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