in

Io & il cinema | Rkomi: «La poesia di Into the Wild, Vita di Pi e Leonardo DiCaprio…»

La rubrica di Hot Corn: musicisti, attori e registi ci raccontano i loro film preferiti. Ecco Rkomi

Rkomi
Mirko Martorana in arte Rkomi mentre pensa ai suoi film preferiti.

MILANO – Nuova puntata della nostra rubrica, Io & il Cinema, un modo diverso per parlare di cinema facendolo raccontare da musicisti, attori, registi e addetti ai lavori che svelano a Hot Corn passioni e film del cuore (trovate tutte le puntate qui). Questa volta alle nostre domande risponde Mirko Martorana in arte Rkomi, ovvero uno dei rapper più talentuosi dell’ultima generazione appena visto a Sanremo e che l’anno scorso ci aveva raccontato il suo Taxi Driver (qui). Eccolo alle prese con il nostro questionario.

IL PRIMO FILM CHE MI HA FOLGORATO «Dico Vita di Pi. Lo lo vidi tre o quattro anni fa, mi folgorò perché arrivavo da un momento di letture molto connesso al tema: Dio, le religioni, le vittime e gli eroi della stesse fedi mi hanno sempre affascinato. Per quanto riesca a volte ad essere più irreale che reale, senza dubbio Vita di Pi ha compromesso emotivamente ogni mio tipo di visione».

IL FILM CHE RIVEDRESTI ALL’INFINITO «Il grande Gatsby, nella versione più recente con Leonardo DiCaprio, diretta da Baz Luhrmann. Perché proprio questo? Beh, perché credo sia una storia d’amore, di soldi, di follie. Una storia assolutamente incredibile. E l’immaginario dell’America degli anni Venti condisce il tutto perfettamente».

LA COLONNA SONORA FONDAMENTALE

«Quella di Scarface composta e eseguita da Giorgio Moroder. Tutti quei brani usciti dagli anni Ottanta sono storia del cinema e della musica»

IL FILM CHE AMI E CHE NESSUNO CONOSCE
«Qui scelgo Enter the Void. Un film indipendente scritto e diretto da Gaspar Noé, molto “pazzo“… lascerò a voi il piacere di scoprire perchè dico ciò, non vi svelo altro.

LA SCENA CHE TI COMMUOVE OGNI VOLTA
«Non sono solito scegliere qualcosa ad un’altra, anzi, non sono solito scartare nulla. Nella vita come in un libro, o in un film. Un rapporto è determinato dalla passione che si è disposti ad avere, dal periodo in cui si arriva. Se devo trovare un rapporto con una scena di un film che mi rappresenti a tal punto, allora direi una delle scene finali di Into The Wild. C’è un momento, una frase, scritta a penna accompagnata da un silenzio che ha bisogno di parlare. La frase dice: “La felicità è reale solo quando condivisa”».

IL REGISTA CON CUI VORRESTI COLLABORARE
«Martin Scorsese oppure Ron Howard perché sono loro i registi “pop” che preferisco».

 

Lascia un Commento

Jason Orley

VIDEO | Jason Orley: «I Want You Back? La mia commedia che stravolge i cliché»

Tra Kendrick Lamar, Vivaldi e Joanna Kulig | La playlist di Hot Corn