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Il ritorno di una leggenda: Zanna Bianca

Il classico di Jack London questa volta diventa un cartone animato. Che vedremo a ottobre

Un'immagine da Zanna Bianca.

Questa volta Jack London arriva dalla Francia: il nuovo progetto d’animazione firmato da Alexandre Espigares – promettente regista francese vincitore dell’Oscar nel 2014 per il miglior corto animato con Mr Hublot – porterà infatti sul grande schermo la nuova trasposizione del leggendario racconto di Jack London del 1906. Il capolavoro di London è stata tradotto in più di novanta lingue e da mezzo secolo fa parte dei classici della letteratura per ragazzi. Il film di Espigares sarà invece il nono adattamento cinematografico del romanzo. Il primo fu nel 1925 firmato da Laurence Trimble, ma ci fu anche una celebre versione italiana negli anni Settanta di Lucio Fulci con Franco Nero, Virna Lisi e Fernando Rey. Una delle ultime versioni fu La leggenda di Zanna Bianca, sequel della celebre opera Disney con un giovane Ethan Hawke. La differenza principale tra la pellicola francese che vedremo a ottobre del 2018 – in Italia sarà distribuita da Adler – e le altre sta però nel fatto che per la prima volta Zanna Bianca correrà anche in 3D.

Quella di Zanna Bianca è una straordinaria storia d’avventura e al tempo stesso il commovente racconto di un’incredibile amicizia. In una zona solitaria e selvaggia dello Yukon del 1890, Zanna Bianca, un cucciolo di lupo, nato nel bosco da un esemplare di cane lupo femmina sfuggito ai padroni, è costretto ad imparare subito la dura legge della natura. Dovrà anche superare  sfide imposte dall’operato degli uomini, che hanno reso la regione territorio prediletto per la corsa all’oro. La crudeltà che alcuni malvagi uomini gli impongono, lo farà diventare un animale selvaggio e sanguinario. Nonostante il suo passato, l’animale rinuncerà alla sua parte selvaggia, quella del lupo, per scegliere di seguire la sua natura di cane, imparando a fidarsi del suo buon padrone.

Sulla buona riuscita della pellicola ci hanno scommesso addirittura tre case produttrici: Superprod, Bidibul Productions e  Big Beach. Clément Calvet, capo dello studio Superprod che ha realizzato l’animazione 3D del film, ha spiegato che l’opera di London «è anche un film politico, che s’interroga sulla natura umana. Si tratta di una metafora sull’uomo, che non viene al mondo con una natura violenta, ma che può diventarlo in un ambiente ostile. Ma ci dice anche che se tendiamo la mano, può diventare più umano». E, incuriosita proprio dal caso francese, ora sembra che la Disney stia lavorando su una nuova versione di Zanna Bianca. In attesa dell’uscita, ecco qui sotto il primo trailer del cartoon che in Francia uscirà a marzo:

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